Rispetto allo stesso periodo del 2022 occupati oltre quota 23,6 milioni

Roma, 13 dic. (askanews) – Nel terzo trimestre dell’anno il numero di occupati aumenta di 65 mila unità (+0,3% rispetto al secondo trimestre 2023) e si attesta a 23 milioni 598 mila. La crescita coinvolge i dipendenti a tempo indeterminato (+75 mila, +0,5%) e gli indipendenti (+10 mila, +0,2%), mentre si registra un calo dei dipendenti a termine (-19 mila, -0,6% in tre mesi). Il tasso di occupazione sale al 61,5% (+0,2 punti in tre mesi): l’aumento riguarda entrambe le componenti di genere, le tre ripartizioni territoriali e soltanto i 50-64enni (tra i 35-49 rimane stabile e tra i 15-34enni cala leggermente). Lo ha reso noto l’Istat.

Nel terzo trimestre prosegue la crescita tendenziale del numero di occupati (+481 mila, +2,1% rispetto al terzo trimestre 2022), la cui stima si attesta a 23 milioni 613 mila unità; in aumento anche il tasso di occupazione per le persone tra i 15 e i 64 anni che raggiunge il 61,6% (+1,3 punti). L’aumento dell’occupazione coinvolge i dipendenti a tempo indeterminato (+470 mila, +3,1%) e gli indipendenti (+81 mila, +1,6%) – i dipendenti a termine diminuiscono (-70 mila, -2,3%) – e interessa solamente gli occupati a tempo pieno (+510 mila, +2,7%), poiché i lavoratori a tempo parziale diminuiscono (-29 mila, -0,7%).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *