Convegno organizzato da A.G.A.T. (Associazione Giovani Avvocati Torino) e AccessiWay
Roma, 11 dic. (askanews) – Quasi tutti, oramai, conoscono le normative che riguardano il “GDPR” – meglio noto come regolamento in materia di trattamento dei dati personali e di privacy -, e il famoso “Codice del consumo”; ognuno, navigando sul web oppure dovendo firmare un contratto, si è accorto della maggior tutela che da qualche anno si ha come fruitori di un servizio o clienti di un prodotto. Ma tutta questa documentazione, necessaria nell’ottica della trasparenza, è sempre accessibile a tutti? Al di là della difficile comprensione dei testi, la forma con il quale viene distribuita un’informativa privacy – che sia sul web o su un pdf – è sempre consultabile da una persona con disabilità? Se un negozio online – nonostante non rientri nel perimetro dei soggetti obbligati dalla “legge Stanca” – non permette la fruizione delle descrizioni dei prodotti, è sanzionabile?
Di questi temi, si parlerà a Torino domani, martedì 12 dicembre, dalle 15:00 alle 18:00, presso IUSTO – Istituto Universitario Salesiano Torino Rebaudengo, Piazza Conti di Rebaudengo 22, durante il convegno organizzato da A.G.A.T. e AccessiWay dal titolo “GDPR e European Accessibility Act a confronto: Ridefinire il futuro del web”.
Oltre ad A.G.A.T. e AccessiWay, interverranno: Area Legale S.r.l. – OIC (Osservatorio Imprese e Consumatori) – CSIG Ivrea (Centro studi informatica giuridica) – UICI Piemonte (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti ETS).