Hamas: dozzine di morti in raid notturni
Roma, 11 dic. (askanews) – La Striscia di Gaza è stata teatro sanguinoso di raid aerei israeliani e di intensi combattimenti oggi, dopo le minacce del movimento islamico palestinese Hamas di non rilasciare gli ostaggi che tiene “vivi”, in assenza di negoziati.
Nella notte, un reporter dell’Afp ha riferito di potenti attacchi aerei sulla città di Khan Yunis, il nuovo epicentro della guerra situato all’estremità meridionale della Striscia di Gaza. Il ministero della Sanità di Hamas a Gaza ha riferito di “dozzine” di morti nei raid notturni.
La Jihad islamica, il secondo movimento islamista armato palestinese, ha affermato che uno dei suoi combattenti aveva fatto esplodere una casa in una zona della città di Gaza in cui si trovavano soldati israeliani che cercavano di identificare l’imbocco di un tunnel sotterraneo.
L’esercito israeliano ha riferito di lanci di razzi da Gaza e di “aspri combattimenti” già ieri in quartieri di Gaza City e Khan Yunis, dove combattenti palestinesi “sono emersi dai tunnel”, “hanno usato esplosivi” e utilizzato un “lanciarazzi”.
I carri armati israeliani hanno intanto raggiunto il cuore della città di Khan Yunis, nel sud di Gaza, mentre Hamas ha lanciato nuove richieste per il rilascio dei prigionieri palestinesi, minacciando allo stesso tempo la vita degli ostaggi che continua a detenere. I residenti di Khan Yunis hanno detto che i carri armati dello Stato ebraico hanno raggiunto la strada principale nord-sud che attraversa la città, dopo un intenso combattimento notturno che aveva rallentato l’avanzata israeliana da est.