Presente ministra romena della Famiglia
Roma, 5 dic. (askanews) – L’ambasciatore d’Italia a Bucarest Alfredo Durante Mangoni ha ospitato ieri la tradizionale riunione annuale con i rappresentanti delle associazioni e delle ONG italiane attive in Romania. All’incontro ha partecipato, in rappresentanza della ministra romena della Famiglia, della Gioventù e delle Pari Opportunità, Natalia-Elena Intotero, il Presidente dell’Autorità nazionale per la Protezione dei Diritti dei Bambini e le Adozione, Segretario di Stato Rares Petru Achiriloaie. Presente anche la Rappresentante di UNICEF Romania, Anna Riatti.
Dopo i saluti dell’Ambasciatore e del Segretario di Stato Achiriloaie, il giro di tavolo ha permesso alle associazioni rappresentate di condividere valutazioni sulla propria attività, sui risultati ottenuti e sulle criticità che talvolta ne condizionano l’operato.
Tra i temi emersi nel corso della discussione: il pacchetto di riforma dell’assistenza sociale, all’esame del Parlamento dopo l’approvazione del Governo romeno; l’assistenza e i servizi sociali ed educativi per famiglie e persone in difficoltà, bambini abbandonati, tossicodipendenti; l’applicazione della normativa sulla de-istituzionalizzazione e il suo impatto sulle residenze per anziani e per adulti e ragazzi con disabilità; la protezione degli animali e la tutela della loro dignità e del loro benessere.
Nelle parole dell’Ambasciatore Durante Mangoni, “questo appuntamento che rinnoviamo ogni anno vuole essere una manifestazione di sostegno al terzo settore italiano in Romania, capace con i suoi sforzi di mitigare situazioni di difficoltà, disagio e sofferenza e, nel far ciò, di rafforzare le relazioni di partenariato tra i nostri due Paesi. Vogliamo che quello alle associazioni italiane divenga un sostegno di sistema, ossia che veda protagoniste sempre di più tutte le articolazioni italiane, pubbliche e private, che operano sul territorio di Romania. La partecipazione del Ministero della Famiglia e della Rappresentante di UNICEF Romania testimonia anche la volontà di attivare sinergie in quest’ambito con Governo romeno e sistema delle Nazioni Unite. L’impegno di sensibilizzazione dell’Ambasciata proseguirà con un evento dedicato alla de-istituzionalizzazione e alle famiglie affidatarie di minori, che organizzeremo l’anno prossimo, per attivare lo scambio di buone pratiche”.