POMPEI – Sfiorata la colluttazione in via Lepanto a Pompei. I residenti del luogo hanno denunciato in tarda serata una maxi movida nell’area di uno dei bar della zona, con oltre 700 persone in strada a ballare a cielo aperto.
La viabilità bloccata e la musica ad altissimo volume hanno provocato una brusca reazione dei cittadini che, stanchi, hanno chiesto l’ausilio delle forze dell’ordine. Sul posto sono intervenute le unità del commissariato di polizia di via Sacra e i carabinieri per riportare la situazione sotto controllo. Gli agenti hanno ordinato al dirigente del locale, situato al confine con Scafati, di abbassare il volume e non permettere alla folla di occupare le strade.
I giovani, contrariati, si sono riversati in protesta contro le forze dell’ordine con l’intenzione di continuare a danzare e cantare.
Dopo qualche battibecco, gli animi caldi hanno lasciato spazio al buonsenso, così i ragazzi hanno liberato le corsie e sciolto la discoteca occasionale.
Il titolare del locale ha ricevuto un’ammonizione verbale dalle autorità, che gli hanno raccomandato di non disturbare la quiete pubblica e contenere le persone.
Le forze dell’ordine hanno raccolto immagini e filmini per valutare ulteriori sanzioni peggiori e l’eventuale chiusura del locale di Pompei. I residenti, non soddisfatti, hanno chiesto l’intervento dell’Arpac per il monitoraggio dei decibel e del relativo inquinamento acustico.