“Per le donne è un importante presidio antiviolenza”
Roma, 24 nov. (askanews) – Su indicazione del sindaco Roberto Gualtieri, il capo di gabinetto di Roma Capitale Alberto Stancanelli ha invitato con una lettera il Direttore generale di Atac, Alberto Zorzan, a ritirare la costituzione di parte civile nel procedimento contro La Casa delle Donne Lucha y Siesta. La partecipata – fa sapere una nota del Campidoglio – ha risposto positivamente alla richiesta di Roma Capitale e nella giornata di lunedì procederà alla revoca formale.
“Grazie ad Atac per aver accolto positivamente la nostra richiesta di non costituirsi parte civile – ha commentato Gualtieri -. Roma vuole fare la sua parte per salvaguardare l’esperienza della Casa delle Donne Lucha y Siesta, un importante presidio antiviolenza, un centro socio-aggregativo fondamentale per la città, con un’indiscutibile valenza sociale quale rifugio e luogo di rinascita delle vittime di violenza, grazie anche ai percorsi di autodeterminazione attivati. Roma Capitale è e sarà sempre dalla parte delle donne”, ha sottolineato il sindaco della Capitale.
Nel comunicato l’amministrazione di Roma Capitale aggiunge di voler incentivare ogni misura volta a prevenire e contrastare qualsiasi forma di violenza sulle donne. In questo contesto si inserisce l’esperienza della Casa delle Donne Lucha y Siesta, che dal marzo del 2008 è attiva come centro antiviolenza, casa di accoglienza per donne e come luogo culturale e di confronto. L’importante valore sociale delle sue attività di prevenzione e di contrasto per la salvaguardia dei diritti delle donne – ricorda Roma Capitale – è stato riconosciuto anche da una mozione dell’Assemblea capitolina dello scorso 16 novembre.