Telemedicina per cure più efficienti, il 15 novembre incontro al Senato

Roma, 13 nov. (askanews) – La telemedicina, l’intelligenza artificiale e le altre innovazioni tecnologiche aprono nuove prospettive nella prestazione di servizi sanitari, consentendo di superare le barriere geografiche e temporali e di fornire cure più efficienti ed efficaci, dando vita a una gestione nuova delle malattie cardiologiche. È questo il tema che, su iniziativa del senatore Antonio Guidi, viene trattato nel convegno “Digital health 2023, la cardiologia del presente e del futuro”, in programma mercoledì 15 novembre, alle ore 15, nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani, presso il Senato della Repubblica, in collaborazione con ANIC (Associazione Nazionale Innovazione Cardiovascolare) e organizzato da DreamCom.

L’obiettivo è quello di stimolare la riflessione sull’integrazione efficace delle nuove tecnologie nel sistema sanitario, affrontando sfide come la privacy dei dati e la formazione degli operatori, attraverso la presentazione di casi di successo, best practice e studi di ricerca che illustrano i benefici delle nuove tecnologie in ambito medico. Un momento di confronto importante per il miglioramento dell’efficienza del sistema sanitario e l’ottimizzazione delle risorse, grazie alla partecipazione di esperti del settore, professionisti sanitari, ricercatori e rappresentanti delle istituzioni.

L’iniziativa è coordinata dal dottor Marco Rebecchi, presidente del direttivo della Regione Lazio dell’associazione italiana Aritmologia e Cardiostimolazione (AIAC); dal professor Gabriele Palozzi, esperto presso l’Unità di missione per l’attuazione del Pnrr del ministero della Salute, già docente nella facoltà Economia dell’università Tor Vergata di Roma e dal professor Ermenegildo de Ruvo, responsabile di elettrofisiologia cardiaca al policlinico Casilino di Roma. L’evento vedrà la presenza del ministro della Salute, Orazio Schillaci, della presidente della commissione Sanità del consiglio regionale Lazio, Alessia Savo, e del sottosegretario di Stato all’Innovazione tecnologica e Transizione digitale, Alessio Butti.

“La condivisione delle esperienze è alla base dell’evoluzione del sapere medico-scientifico”, afferma il senatore Guidi. “Stiamo assistendo a una fase di cambiamento diversa da altre – prosegue l’ex sottosegretario alla Salute -. Oggi le innovazioni arrivano velocemente. A noi sta comprenderne il potere e metterlo in comunicazione con le nostre umane debolezze. Attraverso questo convegno, ribadiamo il potere dell’innovazione più vera: la partecipazione. Per questo ogni esperienza che verrà condivisa sarà indispensabile per decifrare il presente”.

“Le nuove tecnologie stanno cambiando radicalmente la presa in carico dei pazienti – dichiarano i responsabili scientifici Rebecchi, de Ruvo e Palozzi – con effetti evidenti nell’approccio alla cura e alla gestione delle malattie”. “La telemedicina, ad esempio, avvicina i pazienti ai medici, abbattendo barriere fisiche e sociali. L’intelligenza artificiale, elaborando grandi moli di dati sanitari, può effettuare diagnosi precise e tempestive”, spiegano. “È fondamentale comprendere precisamente dove stiamo andando. Lo facciamo collaborando e mettendo in sinergia diverse esperienze mediche in diverse realtà ospedaliere, per meglio tracciare la mappa del presente che già stiamo vivendo e che ci sembrava lontano”.

Il programma. Dopo i saluti delle autorità, il convegno si aprirà con il focus “L’attuale scenario in Italia”. Introduzione: Marco Rebecchi (Presidente Direttivo Regionale Lazio presso AIAC – Associazione Italiana di Aritmologia e Cardiostimolazione). Moderano: Gabriele Palozzi (Esperto presso L’Unità di Missione PNRR, Ministero della Salute. Docente Facolta di Economia, Università Tor Vergata di Roma); Sergio Pillon (Vicepresidente e Responsabile relazioni istituzionali AiSDet – Associazione Italiana Salute Digitale e Telemedicina). Intervengono: “La Telemedicina: dalla classificazione ai campi di applicazione nel 2023”, Francesco Gabbrielli (Direttore Centro Nazionale perla Telemedicina e le nuove tecnologie assistenziali); “PNRR e Telemedicina: dove siamo e dove vogliamo andare”, Alessio Nardini (Direttore Generale di Unità Missione per l’attuazione degli interventi del PNRR, Ministero della Salute); “Agenas e Coordinamento della rete nazionale”, Domenico Mantoan (Direttore Generale Agenas); “La Piattaforma Nazionale della Telemedicina”, Giuseppe Sajeva (Direttore Tecnico PNT, Italia, Engeenering SpA); “Il Fascicolo Sanitario Elettronico: quanto siamo vicini e cosa ci rende distanti”, Maurizio Stumbo (Responsabile Direzione Sviluppo Nuove Iniziative e CEO Office presso Sogei).

– “La sanità virtuosa”

Moderano: Fabrizio Ammirati (Direttore UOC Cardiologia e Direttore del Dipartimento di Medicina presso Ospedale G.B. Grassi ASL Roma 3), Ermenegildo De Ruvo (Responsabile Elettrofisiologia Cardiaca Policlinico Casilino di Roma), Francesco Fedele (Presidente Istituto Nazionale Rcerche Cardiovascolari). Intervista a: “La mia visione di Digital Health del futuro”, Leonardo Calò (Responsabile UOC Cardiologia Policlinico Casilino di Roma); “Smartwatch nel 2023: quali vantaggi e quali problematiche”, Marco Rebecchi (Presidente Direttivo Regionale Lazio presso AIAC) e Michael Gerevini (Healthcare Solution Expert Magnetic Media Network SpA); “Nuovi modelli organizzativi e servizi digitali innovativi delle industry”, Salvo Mizzi (Innovation, Omnichannel & Customer Engagement Director di Recordati); “Intelligenza Artificiale, sì o no?”, Luca Santini (Cardiologo presso la UOC di Cardiologia dell’Ospedale G.B. Grassi di Roma); “L’Ospedale Virtuale”, Giorgio Casati (Direttore Generale Asl Roma 2); “Digital Academy: quali vantaggi?”, Luca Weltert (Cardiochirurgo presso la UO di Cardiochirurgia European Hospital di Roma. Coordinatore Scientifico Facolta di Medicina e Chirurgia Università UniCamillus di Roma).

– Tavola rotonda “La realtà attuale, le criticità e i progetti futuri”

Moderano: Antonio Gaddi (Presidente SIT – Società Italiana Telemedicina), Marco Rebecchi Presidente Direttivo Regionale Lazio presso AIAC), Ermenegildo De Ruvo (Responsabile Elettrofisiologia Policlinico Casilino, Roma). Intervengono: Vincenzo Paglia (Presidente della Pontificia accademia perla vita e Gran Cancelliere del Pontificio istituto Giovanni Paolo II); Gabriele Palozzi (Esperto presso L’Unità di Missione PNRR, Ministero della Salute. Docente Facolta di Economia, Università Tor Vergata di Roma), Gennaro Cice (Responsabile Unità Scompenso Cardiaco, Policlinico Casilino), Fabio De Santis (Responsabile eventi istituzionali e progetti di sviluppo-Area Centrosud Fondazione Don Gnocchi), Silvio Festinese (Responsabile di Branca in Cardiologia ambulatoriale presso l’area Ospedale S. Spirito – ASL Roma C), Luciano De Biase (Responsabile Unità Scompenso Cardiaco, Ospedale Sant’Andrea, Università La Sapienza di Roma, Club Dirigenti Tecnologie informative Roma), Annamaria Martino (Responsabile Centro di Telecardiologia presso Policlinico Casilino di Roma).

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