Solidarietà e vicinanza a famiglie feriti e caduti nelle missioni
Milano, 12 nov. (askanews) – Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso “solidarietà e vicinanza” alle famiglie dei feriti e dei caduti nelle missioni italiane al servizio della comunità internazionale e “apprezzamento e riconoscenza di tutti gli italiani” a quanti “sono impegnati oggi nelle aree di crisi, mettendo a rischio la propria incolumità in nome di nobili principi” costituzionali.
In un messaggio inviato al ministro della Difesa Guido Crosetto, Mattarella ha affermato: “La Giornata del ricordo dedicata ai Caduti, militari e civili, nelle missioni internazionali per la pace, ricorre nel ventesimo anniversario della strage di Nassiriya, ove, a causa di un vile attentato, morirono 19 italiani tra soldati, carabinieri e civili. Il sentimento del lutto ci accompagna in questo giorno in cui la Repubblica rivolge il suo pensiero ai tanti feriti e caduti nelle missioni che l’Italia ha sviluppato in questi anni a servizio della comunità internazionale e dei diritti dei popoli, insieme all’espressione della solidarietà e vicinanza alle famiglie colpite”.
“La partecipazione a queste importanti operazioni in tante travagliate regioni del mondo – ha aggiunto il capo dello Stato – è il segno dell’impegno e del contributo del nostro Paese allo sforzo concreto della comunità internazionale per combattere gli orrori e le atrocità delle guerre e del terrorismo”. “I contingenti schierati e le collaborazioni portate avanti sotto l’egida delle Nazioni Unite, dell’Unione Europea e della Nato testimoniano l’intento di difendere i valori della pace e della cooperazione, del rispetto della dignità delle persone e dei popoli”, ha osservato Mattarella, che ha concluso: “A quanti sono impegnati oggi nelle zone di crisi, mettendo a rischio la propria incolumità in nome dei nobili principi sanciti nella nostra Carta costituzionale, va l’apprezzamento e la riconoscenza di tutti gli italiani”.