Per presentare i loro territori, prodotti e comunità
Milano, 12 nov. (askanews) – Dal 17 al 19 novembre, all’interno della storica kermesse del vino siciliano “Inycon”, i Comuni della Valle del Belìce, che si snoda tra le province di Trapani, Palermo e Agrigento, presentano i loro territori assieme ai prodotti e alle comunità, attraverso la Rete dei Borghi della Valle del Belìce, il Gal Valle del Belìce e il Comune di Menfi, Città del Vino 2023. Tre giorni all’insegna della biodiversità, della sostenibilità e dell’agroecologia grazie anche al convegno dedicato a questi temi che si svolgerà domenica 19 novembre, presso la biblioteca di Menfi, dal titolo “La viticoltura mediterranea alla sfida del cambiamento climatico: strategie e tecniche di contrasto alla desertificazione e prospettive di adattamento per la sopravvivenza dei sistemi agricoli”.
Venerdì 17 novembre alla Biblioteca di Menfi, l’Associazione Nazionale Donne del Vino – Delegazione Sicilia cura il convegno “Il valore alimentare del vino ed il bere consapevole”, a cui il giorno dopo al Centro Civico di Menfi seguirà un incontro dedicato a Diego Planeta, storica figura della vitivinicoltura siciliana e nazionale
In un territorio fortemente agricolo, tra distese di viti e ulivi affacciati sul mare, dodici Comuni della Valle del Belìce (Menfi, Salemi, Salaparuta, Poggioreale, Gibellina, Partanna, Montevago, Santa Margherita Belice, Contessa Entellina, Sambuca di Sicilia, Caltabellotta, Santa Ninfa) hanno dato vita ad un Gruppo di azione locale (Gal), “per mettere a sistema le risorse culturali, paesaggistiche ed economiche del territorio nell’ottica di una valorizzazione collettiva”. In questo contesto nasce il progetto Rete dei Borghi Valle del Belìce, con lo scopo di condividere con una rete di aziende i valori della sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
La Valle del Belìce è un territorio molto vasto che si snoda tra le province di Trapani, Palermo e Agrigento, ricco di storia e di splendidi paesaggi naturali quello che la Rete dei Borghi della Valle del Belìce e il Comune di Menfi si sono promessi di promuovere, creando un modello di accoglienza e disponibilità capace di dare valore al territorio e alle sue produzioni tipiche come il vino, ma non solo: la Valle del Belìce è patria di alcuni Presidi Slow Food tra i quali la Vastedda, unico formaggio Dop di pecora a pasta filata italiano, o i carciofi spinosi di Menfi, l’olio, frutto di una delle cultivar più rinomate della zona, la Nocellara del Belìce.