Al WMD Meet lasfida del ‘Cluster Umbria’ dell’aerospazio con 41 aziende che fatturano 1 mld di euro

“Il cluster Umbria dell’aerospazio, con le sue 41 piccole e medie imprese operative in lui lavorano 4mila addetti, fatturando circa 1 miliardo di euro l’anno, rappresenta una best practice che ha l’ambizione di diventare un modello per l’adozione di una politica industriale vincente in Italia.

Puntiamo alla realizzazione di una filiera forte attraverso la partnership pubblico-privato che generi un sistema per l’innovazione diffuso ma anche strutturato.

Per fare questo è indispensabile che il governo sostenga le pmi protagoniste di questa straordinaria esperienza, da un lato aiutandole sul fronte delle difficoltà di approvvigionamento di materie prime e dell’aumento dei costi energetici, e dall’altro incentivando percorsi di formazione per i giovani che vogliono investire in questo settore”.

Queste le parole di Daniele Tonti, presidente dell’Umbria Cluster Aerospace, Protagonista del primo Wmd meet, una serie di incontri online con industriali italiani che introdurranno i temi della fiera di Napoli, presieduta da Alfonso D’Aria, prevista dal 23 al 25 maggio 2024.

“Stiamo dando vita a un ecosistema valorizzando gli asset territoriali come gli aeroporti di Assisi e Foligno e promuovendo percorsi formativi attraverso partnership con gli ITS e l’Università di Perugia.

Presenteremo il Piano strategico virtuoso – ha aggiunto Tonti – il prossimo 29 novembre a Torino mettendo in risalto non solo i traguardi raggiunti ma anche le nostre sfide per il futuro, a partire dagli investimenti che stiamo operando nel settore dell’elettrificazione delle diverse componenti degli aeromobili utilizzando l’elettromeccanica come soluzione per rendere i velivoli più sicuri, efficienti e meno inquinanti”.

“In un contesto geopolitico così complesso – ha concluso il numero uno dell’Umbria cluster aerospace – dove gli investimenti nel settore della Difesa tornano a crescere, sono di assoluta rilevanza i vantaggi economici e in termini di competitività che l’Italia potrà vantare puntando sul rientro di produzioni di eccellenza per la realizzazione di aerei, elicotteri, droni, che potranno consentirle di essere leader in Europa e nel mondo”.

L’articolo Tonti (UCA): “Piano strategico su nuove partnership per rilancio degli asset territoriali” proviene da Notiziedi.it.

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