Sul Garda dal 24 al 26 ottobre 110 golfisti, 11 Nazioni
Roma, 22 ott. (askanews) – Centodieci giornalisti golfisti di undici Nazioni saranno sul Garda dal 24 al 26 ottobre per disputarsi la Nations Cup, il Campionato Europeo di doppio a squadre che tornerà a disputarsi in Italia, questa volta sui percorsi del Chervò Golf Spa e Resort San Vigilio di Pozzolengo (Bs).
La manifestazione vedrà al via le rappresentative di Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Great Britain, Olanda, Repubblica Ceca, Spagna e Svizzera, oltre naturalmente agli azzurri padroni di casa. Ogni squadra sarà formata da dieci giornalisti che nei due giorni di gara scenderanno in campo a coppie: il primo giorno con formula Louisiana Stableford, mentre nella seconda giornata le stesse coppie giocheranno con formula 4 palle la migliore. La classifica di ogni giornata prenderà in considerazione i migliori 4 risultati dei cinque a disposizione per ogni squadra e la somma dei risultati delle due giornate fisserà la classifica finale.
È la seconda volta che l’Associazione italiana giornalisti golfisti (Aigg) organizza questa manifestazione dopo quella di Villa Carolina (Alessandria) nel 2018. Questa volta teatro della manifestazione – organizzata con il contributo di Regione Lombardia – sarà il prestigioso Chervò Golf Hotel, SPA e Resort San Vigilio, che può vantare 36 buche, progettate dall’architetto tedesco Kurt Rossknecht, di cui 9 executive e 27 da campionato, suddivise nei tre percorsi Benaco, Solferino e San Martino. Si tratta dello stesso campo che nel 2020 ha ospitato il 77° Open d’Italia.
Tra dolci colli e ricca vegetazione, lo Chervò Golf San Vigilio è un magnifico resort golfistico. Il progetto si è sviluppato in questi anni attorno all’omonima abbazia benedettina del XII secolo ed è esteso in un parco di 110 ettari.
La cura degli arredi e la selezione dei materiali hanno creato un ambiente marcatamente italiano, che racconta una storia di stile e di grande ospitalità. L’eccellente ristorazione completa un’offerta che ha pochi rivali nel nostro Paese. E gran parte del merito va al quotidiano impegno del patron Pietro Apicella, sempre in prima fila per continuare a far crescere la fama del resort.