15mila ordini per versione bev. Stellantis rileva 100% jv cambi ibridi

Milano, 29 gen. (askanews) – Fiat punta a risalire le classifiche di vendite in Europa e a riconquistare l’agguerrito segmento B delle compatte con la nuova Grande Panda, prodotta in Serbia in versione ibrida e 100% elettrica in vendita a meno di 25mila euro. Un segmento nel quale Fiat è stata leader per anni con modelli di successo come Uno e Punto e oltre 23 milioni di auto vendute e che rappresenta, insieme al segmento A delle citycar, il core business del brand.

“Fiat è ancora il brand leader per volumi del gruppo Stellantis (1,2 milioni di auto vendute nel 2024). Siamo qui da 125 anni e siamo qui per restare. Con la Grande Panda puntiamo a riconquistare il segmento B in Europa con un prodotto accessibile, desiderabile e globale”, ha detto Olivier Francois responsabile del brand Fiat durante la presentazione al Lingotto. Positivi i primi segnali con 15mila ordini raccolti da novembre, quando sono state aperte le vendite della versione elettrica nei mercati Ue più maturi per i bev: Francia, Germania, Olanda e Belgio.

A causa delle nuove norme Ue sui sistemi di sicurezza entrate in vigore alla fine dello scorso aprile, Fiat ha dovuto dire addio a diversi modelli di successo come la 500 ibrida, la 500X e la Tipo con conseguente perdita di volumi (-20% a 304mila unità) e di quota di mercato scesa al 2,3%. “In America Latina e in Medio Oriente stiamo andando bene. Ma torneremo a sorridere anche in Europa grazie a prodotti come Grande Panda e più avanti la nuova 500 ibrida che sarà prodotta a Mirafiori”, ha detto Francois.

Riguardo la decisione di produrre la Panda in versione ibrida e 100% elettrica è legata alla domanda del mercato. “I clienti più che l’elettrico vogliono auto ibride al giusto prezzo. Ma siamo più che mai determinati a portare l’innovazione elettrica nel mainstream e infatti abbiamo un’offerta di prodotti bev completa dalla Topolino alla 600 Abarth”.

A sottolineare l’importanza delle alimentazioni ibride e plug-in, Stellantis ha annunciato di aver rilevato da Punch Powertrain le quota di minoranza della joint venture creata nel 2018 per la produzione dei cambi eDct a doppia frizione con motore elettrico integrato negli stabilimenti di Mirafiori e di Metz in Francia. Soddisfatti i sindacati: “è un segno concreto che la motorizzazione ibrida diventa centrale nella strategia di Stellantis”.

La Grande Panda sarà prodotta a Kragujevac in Serbia. “La produzione inizierà a febbraio per le versione elettrica e a marzo per la ibrida. L’obiettivo è vendere tutto quello che produciamo. Il mix indicativo di elettrico sarà pari al 15-20%, il resto sarà ibrido. Ma la quota varierà sostanzialmente da mercato a mercato ad esempio in Italia ci aspettiamo un 5-10% di bev, in Francia il 20-30%”, ha detto Gaetano Thorel head di Fiat e Abarth Europa.

Complessivamente l’Europa assorbirà il 50% circa della produzione con Italia primo mercato con una quota prevista del 35-40%, mentre il restante 50% sarà venduto in Medio Oriente e Sud America con alimentazione a bioetanolo. Una differenza sostanziale rispetto alla Pandina di Pomigliano prodotta al 90% per l’Italia e che nel 2030 sarà sostituita dalla nuova Panda sempre prodotta a Pomigliano.

Guardando avanti, è quasi certo il lancio di una versione 4X4 “Stiamo lavorando a varie soluzioni, con differenziale meccanico o con un sistema elettrico. Non abbiamo ancora deciso, ma qualcosa faremo”, ha detto Francois.

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