Top 10 città in cui si ordina di più: Rovigo al primo posto, seguita da Campobasso e Nuoro

Roma, 16 gen. (askanews) – Il World Pizza Day di domani, 17 gennaio, è l’occasione per mettere a fuoco le ragioni del successo e le evoluzioni di un prodotto tipicamente italiano amato in tutto il mondo di cui il delivery è stato, negli ultimi anni, un importante fattore di traino e sviluppo. Su Deliveroo, la piattaforma leader dell’online food delivery, nel 2024 il numero delle pizzerie partner è aumentato significativamente, in corrispondenza di un aumento di ordini di pizza di oltre il 20%, rispetto all’anno precedente. In cima alle preferenze nel delivery la fanno da padrona tre classici intramontabili: la pizza Margherita, la Diavola e la Capricciosa.

Per raccontare le ragioni di questo successo, caratterizzato oggi da una crescita dell’offerta sia in termini di quantità, qualità, varietà di impasti e condimenti, Deliveroo dà voce a due partner, due pizzerie di successo: Berberè dei fratelli Matteo e Salvatore Aloe che, partiti da Bologna nel 2010, contano oggi 20 punti vendita in Italia, tra Milano, Torino, Roma, Bologna, Firenze, Modena e Rimini e 3 nel Regno Unito, a Londra, e Assaje, 10 punti vendita tra Lombardia, Piemonte, Friuli e Trentino fondata da 3 soci che hanno inaugurato la prima pizzeria a Milano nel 2017.

“La scelta della consegna a casa parte dal successo del servizio offerto da Deliveroo a Londra: se funzionava lì perchè non provarci anche in Italia! – racconta Ylenia Esposto, Operation manager di Berberè. Oggi, come quando abbiamo iniziato nel 2010, puntiamo alla qualità degli impasti e alle materie prime. Di pari passo è cresciuto il mercato della pizza e la consapevolezza dei clienti che cercano la qualità sia nei punti fisici che nel delivery, servizio oramai imprescindibile. Per noi il delivery non è solo una fonte di ricavi aggiuntivi, ma rappresenta un’importante leva di marketing che, soprattutto durante la pandemia, ci ha permesso di farci conoscere anche da chi non ha potuto recarsi fisicamente nei nostri locali. Il delivery diventa inoltre essenziale anche per ampliare e comprendere meglio la clientela futura quando approdiamo nelle nuove città. Arrivare nelle case delle persone è un fortissimo strumento di connessione con il cliente e per il quale abbiamo studiato e perfezionato una logistica ad hoc, che parte dal layout dei locali con postazioni dedicate al delivery fino al cartone, da noi studiato per risolvere il problema dell’eccessiva umidità”.

“Il delivery della pizza riveste oggi un ruolo importantissimo e riusciamo ad assicurare la qualità fino alla tavola di casa, grazie a partner come Deliveroo, un servizio che è molto cresciuto in termini di efficienza e rapidità” – dice Antonio Lubrano, uno dei soci di Assaje. “Per questo motivo, abbiamo un negozio dedicato solo al servizio delivery e all’asporto e nei prossimi giorni, sempre a Milano, è prevista l’apertura di un nuovo punto vendita. Sviluppare nuovi format è una sfida costante e il delivery rappresenta ? per noi una grande occasione. Un tempo, la pizza era considerata solo acqua farina e sale, oggi si tratta invece di un prodotto gastronomico di qualità semplice nel suo consumo, ma ricercato negli ingredienti. Le pizzerie in questi anni si sono evolute: noi puntiamo sulla ricerca di prodotti di qualità sempre elevata con presidi Slow Food, eccellenze del territorio e sulle lievitazioni. La nostra è una pizza che nasce dalla biga, un prefermento, realizzato in un’apposita camera a temperatura controllata, di stile napoletano con il cornicione alto”.

“La Giornata Mondiale della Pizza è ? l’occasione per celebrare uno dei piatti italiani più amati al mondo e il contributo del delivery per la crescita dei nostri partner su tutto il territorio nazionale” – commenta Matteo Sarzana, General Manager di Deliveroo Italy. “Grazie alla nostra presenza capillare in oltre 1.800 comuni, Deliveroo è in grado di raggiungere oltre 40 milioni di italiani portando valore in maniera omogenea da nord a sud. Non a caso sul podio delle città che amano di più la nostra pizza troviamo proprio rappresentazioni diverse di parti distinte del nostro Paese come Rovigo, Campobasso e Nuoro. La nostra speciale Top 10 ‘geografica’ degli ordini di pizza testimonia come il delivery sia una leva strategica per la ristorazione, capace di valorizzare le realtà locali e connettere i ristoranti ai loro clienti in modo innovativo. Ci impegniamo ogni giorno ad offrire una piattaforma efficiente e flessibile, che esalti la qualità e la creatività dei nostri partner, garantendo un’esperienza eccellente anche a casa”.

Le città “pizza lovers”

Nella speciale Top 10 geografica di Deliveroo dei capoluoghi di provincia che amano di più la pizza – numero degli ordini di pizza sul totale degli ordini – dominano città ? di piccole e medie dimensioni. ? In testa troviamo Rovigo, Campobasso, Nuoro, seguite da Foggia, Isernia, L’Aquila, Avellino, Matera, Crotone e Latina.

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