Progetto dell’omonima start up italiana fornisce oltre 30 parametri
Milano, 14 gen. (askanews) – Sarà lanciata a Vinitaly 2025, che andrà in scena a Veronafiere dal 6 al 9 aprile, la versione d’esordio di TellyWine, la prima web-app “in grado di raccontare e promuovere i vini e le Cantine italiane”. Il progetto nasce dall’omonima start-up “grazie ad un pool di professionisti qualificati nel settore del vino, del management e del marketing che hanno unito le competenze per strutturare un sistema intuitivo per fornire informazioni sulle oltre 420mila etichette di vino prodotte ogni anno in Italia”.
TellyWine si rivolge sia ad esperti assaggiatori e wine-lovers, sia per chi si approccia per la prima volta al mondo del vino italiano ed offre in tempo reale informazioni su ogni vino “che vanno ben oltre quanto riportato per Legge in etichetta”. L’intuizione di voler strutturare un sistema applicativo digitale è stata di Ivano Valmori, founder di TellyWine che, con il supporto di una rete di istituzioni, enti ed associazioni e al contributo di enoteche regionali, Cantine, distributori, ristoranti e rivendite lavora al progetto già dal 2018.
La web-app, che ad oggi è in fase di test, è strutturata su quattro pilastri: intelligenza artificiale (AI), realtà aumentata (AR), riconoscimento ed interpretazione di testi (OCR), interazione con una base di conoscenza basata sulle Leggi nazionali e i Disciplinari di produzione. I suoi ideatori sostengono che già nella prima versione, TellyWine “è in grado di riconoscere qualsiasi vino prodotto in Italia, indipendentemente dal suo posizionamento nella piramide della qualità (Docg, Doc-Dop, Igt-Igp, vino varietale o vino generico) e indipendentemente dall’adesione della singola Cantina all’iniziativa”. Fatto questo che “rende autonomo il consumatore nelle proprie scelte, supportandolo con una serie di informazioni aggiornate, affidabili ed immediate”.
Sono oltre 30 i parametri forniti: informazioni di base sul vino, posizionamento nella piramide della qualità, colore, effervescenza, livello di zuccheri, uvaggio previsto da disciplinare, spiegazione delle eventuali menzioni, personalizzazione del calcolo alcolemico per rispettare la soglia di legge, informazioni nutrizionali e calorie apportate, numero di bicchieri ottenibili dalla bottiglia, spiegazione dei singoli loghi presenti nelle etichette (per lo più del tutto sconosciuti per il consumatore finale), zona di produzione, localizzazione della cantina e distanza tra luogo di produzione e luogo di scelta/acquisto/consumo.
Dopo la prima fase di test questa web-app permetterà di supportare le cantine nel racconto di ogni loro vino. “L’obiettivo è di trasformare ogni bottiglia in un vero e proprio ambasciatore della Cantina, senza che la Cantina debba cambiare nulla nel proprio ciclo produttivo e di etichettatura” ha spiegato Valmori, aggiungendo che “oltre a riconoscere tutti i vini, già nella prima versione TellyWine permetterà all’utilizzatore di gestire la propria cantina personale e di crearsi l’archivio di tutte le degustazioni fatte, con la possibilità di assegnare un proprio punteggio e parere personale ad ogni vino (che resterà personale e non sarà divulgato o condiviso) e ricordare in quale occasione quel vino è stato scelto, acquistato o degustato”.