“Se non ricordiamo data chiederla a genitori o padrini”

Roma, 12 gen. (askanews) – “Cari fratelli e sorelle, la festa di oggi ci fa contemplare il volto e la voce di Dio, che si manifestano nell’umanità di Gesù. E allora chiediamoci: ci sentiamo amati e accompagnati da Dio o pensiamo che sia distante da noi? Siamo capaci di riconoscere il suo volto in Gesù e nei fratelli? Ascoltiamo la sua voce? E mi faccio una domanda: ognuno di noi ricorda la data del suo battesimo? E se non lo ricordo, arrivato a casa, ai genitori, ai padrini, la data del battesimo e festeggiare la data come un nuovo compleanno, quella nascita nello spirito di Dio. Non dimenticatevi, questo è un lavoro da fare a casa: la data del mio battesimo. Affidiamoci alla Vergine Maria, invocando da Lei l’aiuto per saper vivere da figli amati”. Lo ha detto Papa Francesco, prima dell’Angelus in Piazza San Pietro, in occasione della festa del battesimo di Gesù.

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