Milano, 28 mar. (askanews) – L’Aeronautica Militare italiana assumerà la missione di polizia aerea potenziata della NATO in Romania, subentrando all’Aeronautica Militare spagnola nel continuare a proteggere lo spazio aereo della NATO lungo il fianco sud-orientale dell’Alleanza. Lo afferma una nota del NATO Allied Air Command.
“Un distaccamento di quattro Eurofighter Typhoon italiani, supportati da oltre 180 membri del personale, è stato schierato presso la base aerea Mihail Kogalniceanu, in Romania, come parte della missione di polizia aerea potenziata (eAP) della NATO. Questo schieramento segue direttamente il completamento con successo della missione di polizia aerea italiana in Lituania, rafforzando la sua dedizione alla deterrenza e alla difesa collettive della NATO” si legge. “La presenza di aerei della NATO in Romania è un chiaro segnale dell’impegno incrollabile e della duratura unità dell’Alleanza nella sicurezza dei suoi membri e nella salvaguardia del suo spazio aereo”, si aggiunge.
“L’Aeronautica Militare Italiana ha costantemente dimostrato la sua capacità e prontezza nelle missioni di Air Policing della NATO. Il 2025 rappresenta un traguardo importante: celebriamo dieci anni di impegno nelle missioni di Air Policing, non solo nell’area baltica, ma anche in Romania. La nostra presenza qui sottolinea la nostra dedizione alla sicurezza e alla stabilità dell’Alleanza”, ha affermato il colonnello Marcello Vitucci, comandante della Task Force Air 51st Wing, Aeronautica Militare Italiana, in base alla nota.
Lo spiegamento dell’Italia in Romania segue la missione dell’Aeronautica Militare Spagnola: la Spagna è stata inizialmente schierata in Romania con i suoi F-18 e in seguito con i jet Eurofighter Typhoon. Completando uno spiegamento di otto mesi per mantenere un Quick Reaction Alert (QRA), salvaguardando lo spazio aereo rumeno da potenziali incursioni.
“Con l’Italia in prima linea, il suo personale e i suoi aerei collaboreranno strettamente con l’aeronautica militare rumena e si integreranno con le altre forze della NATO per mantenere una solida posizione difensiva” si legge.
Le missioni di Air Policing della NATO sono una pietra angolare della sicurezza collettiva dell’Alleanza, garantendo vigilanza 24 ore su 24, 7 giorni su 7 sullo spazio aereo della NATO. Il passaggio di consegne senza soluzione di continuità dalle forze spagnole a quelle italiane esemplifica la forza dell’interoperabilità e delle capacità di risposta rapida della NATO.