Città del Vaticano, 18 mar. (askanews) – Ad ormai oltre un mese dal ricovero al Policlinico Gemelli di ROma, la salute di Papa Francesco può definirsi “di stabilità ma sempre in un quadro complesso” che porta gli stessi sanitari a definirsi “prudenti”. Lo precisa la Sala stampa della Santa Sede riferendosi alla nuova giornata di ricovero di Papa Francesco.  Sembrano comunque proseguire i
piccoli miglioramenti nella salute di Papa Francesco. Secondo quanto riferito dalla Sala stampa del Vaticano, in assenza di un bollettino medico dal Gemelli che verrà, invece, reso noto domani
pomeriggio intorno alle 19, nel corso della notte appena trascorsa il Papa non ha fatto uso della ventilazione meccanica che lo aveva aiutato in questi ultimi giorni. Ma ciò, si specifica subito, va inserito in un quadro di “prudenza” perché, si specifica, “non significa che non se ne faccia uso nei giorni prossimi ma certamente che, pian piano, se ne fa meno uso”. Insomma, resta “la grande prudenza da parte dell’equipe medica” che ha in cura il Pontefice dal 14 febbraio scorso per
una polmonite bilaterale. Oggi, intanto, la giornata di Francesco è trascorsa tra le cure farmacologiche e la fisioterapia, respiratoria alternata e quella motoria. Il Papa viene alimentato “con una dieta preparata dai medici per queste situazioni e che comprende anche l’assunzione di cibo solido”. Per quanto riguarda, invece, le possibili dimissioni dall’ospedale, i medici che hanno in cura il pontefice, proseguono a non fare previsioni e men che meno a diffondere possibili date.

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