Ambasciata e consolato ne hanno chiesto pronto rilascio

Roma, 30 gen. (askanews) – L’ex vicepresidente del Parlamento europeo e attivista italiana, Luisa Morgantini, è stata fermata dalla polizia israeliana a Tuba, a sud di Hebron, con l’accusa di essere entrata in una “zona militare”. Analogamente, a quanto si apprende, è stato fermato anche il giornalista del Sole 24 Ore, Roberto Bongiorni, che era con lei.

Morgantini e Bongiorni sono stati trasferiti alla stazione di polizia della colonia di Kiryat Arba. Secondo fonti diplomatiche, l’ambasciata d’Italia a Tel Aviv e il Consolato a Gerusalemme sono già intervenuti per chiederne un pronto rilascio.

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