E una app per mantenere qualità microbiologica
Roma, 30 gen. (askanews) – Combinare trattamenti di disinfezione e rifornimento può aiutare a mantenere la qualità microbiologica dell’acqua utilizzata nella lavorazione di frutta, verdura ed erbe fresche e congelate. E’ quanto emerge da un’analisi condotta dagli esperti dell’Efsa, che ha prodotto raccomandazioni e un nuovo strumento online.
Negli ultimi anni, patogeni come Listeria monocytogenes e STEC hanno causato importanti epidemie nell’Unione Europea, correlate al consumo di frutta, verdura ed erbe fresche e congelate. La qualità dell’acqua e il suo uso industriale sono una preoccupazione globale crescente, non solo perché una scarsa qualità dell’acqua può introdurre microrganismi nocivi nei prodotti alimentari, ma anche a causa del cambiamento climatico e della prevista riduzione della disponibilità di acqua.
Gli esperti dell’EFSA hanno analizzato la qualità microbiologica e fisico-chimica dell’acqua utilizzata per la lavorazione di frutta, verdura ed erbe in contesti industriali. Hanno preparato una serie di piani di gestione dell’acqua di processo e uno strumento online, che possono aiutare l’industria a migliorare i propri sistemi di gestione dell’acqua.
Le raccomandazioni sono presentate in tre pareri scientifici: uno su frutta, verdura ed erbe fresche intere, un altro sui prodotti freschi tagliati e il terzo sui prodotti surgelati.
L’EFSA ha anche sviluppato WaterManage4You, uno strumento online gratuito che aiuterà a prevedere il trasferimento e l’accumulo di batteri nell’acqua di processo in scenari industriali.