In Europa -4% a 1,45 mln, pesa Germania. Usa +7%. Studio PwC
Milano, 30 gen. (askanews) – Le vendite globali di auto elettriche (bev) sono aumentate del 14% nel 2024 superando quota 10 milioni di veicoli. La crescita, spiega una ricerca di Strategy& di PwC, è stata alimentata dal mercato cinese, con vendite in aumento del 20% nel corso dell’anno e capace di assorbire quasi due terzi (65%) dei 10 milioni di bev venduti nel mondo. Nel quarto trimestre le vendite di elettriche in Cina hanno superato per la prima volta i 2 milioni di unità, toccando quota 2,5 milioni. In forte crescita anche le vendite di plug-in (phev) +78% nel quarto trimestre del 2024. Ad alimentare gli acquisti il timore della fine dei sussidi statali che però sono stati prorogati e ampliati per tutto il 2025.
Restando in Asia, le vendite di bev in Corea sono diminuite del 19% nel quarto trimestre a causa dell’incidente a Incheon ad agosto quando un bev ha preso fuoco in parcheggio sotterraneo causando diversi danni e alimentando timori sulla sicurezza delle batterie, che hanno portato il governo a varare misure di certificazione più severe. In Giappone a dominare le vendite sono le ibride (61% di quota di mercato), alimentazione in cui Toyota è leader, mentre le auto alla spina (bev+phev) insieme rappresentano il 3% del mercato.
Anche negli Usa le vendite di bev nel quarto trimestre negli Stati Uniti sono state alimentate (+11% a 348mila auto, +7% nel 2024 con una quota dell’8%) dai timori della fine o della revisione del sussidio da 7.500 dollari minacciato dal Presidente Trump. In calo invece le vendite di phev (-5% nel IV trim) a causa anche delle restrizioni sui sussidi legate alla provenienza dei componenti delle batterie che hanno messo fuori gioco diversi modelli. In aumento le vendite di auto ibride (+45% nel quarto trimestre).
In Europa nei 5 mercati principali (Francia, Germania, Italia, Spagna e UK) le vendite di bev nel 2024 sono diminuite del 6% a 1,45 milioni con gli ultimi 3 trimestri dell’anno in calo. A pesare il brusco calo della Germania (-27%). Escludendo la Germania, negli altri 4 mercati principali le vendite sono aumentate del 9%. In evidenza il Regno Unito, primo mercato europeo, con 382mila bev venduti (+21%) e una quota di mercato del 20%. La quota di bev nei primi cinque mercati è arrivata al 13% nel 2024. Secondo la ricerca, i dazi introdotti dalla Ue sulle auto elettriche cinesi hanno avuto poco effetto: a dicembre le importazioni di bev dalla Cina sono aumentate dell’8% trainate da gruppi come Chery, Saic, Changan, Geely, Great Wall, Byd, Baic, Jac e Dongfeng.
Le vendite di modelli ibridi nei primi cinque mercati Ue sono aumentate del 18% durante l’anno con Francia e Spagna a guidare la crescita. Secondo Strategy& è probabile che per rispettare i nuovi limiti Ue sulle emissioni, le vendite di bev potrebbero quindi beneficiare di una ripresa nel corso del 2025 trainate anche dal lancio di una quindicina di nuovi modelli. Per sfruttare la crescita però, secondo PwC, le case auto devono rivedere anche i canali di vendita trasformando i concessionari in agenzie, un percorso già intrapreso da alcuni brand.
A dominare fra i modelli più venduti è Tesla con la Model Y in testa in Europa, Cina e Usa, seguita da Model 3, mentre in terza posizione si classificano in Europa Skoda Enyaq e negli Usa Ford Mustang Mach-E. In Cina invece sul podio insieme a Tesla c’è Byd che occupa la seconda posizione con la Seagull e la terza con Yuan Plus.