Valore alla produzione 14 mln, primo paese consumatore Italia
Roma, 29 gen. (askanews) – Record di produzine nel 2024 per la Finocchiona IGP: soono infatti 2 milioni e 411mila i chilogrammi insaccati, che registrano un incremento dell’1,8% rispetto al 2023, pari a oltre 870mila pezzi insaccati nelle varie pezzature consentite dal Disciplinare. Anche questi numeri crescono rispetto allo scorso anno di oltre 20mila unità. Nuovo record anche sul quantitativo di vaschette di prodotto affettato e confezionato: sono 3 milioni e 641mila le vaschette confezionate, in crescita del 15,8% rispetto al 2023, quando furono confezionati poco più di 3 milioni e 145mila pezzi. Il valore alla produzione per il 2024 si attesta a poco sopra i 14 milioni di euro, mentre alla vendita la Finocchiona IGP sfiora i 24,5 milioni di euro complessivi.
Alessandro Iacomoni, presidente del Consorzio di Tutela della Finocchiona IGP, spiega in una nota: “i volumi del 2024 confermano i buoni segnali percepiti nella seconda parte del 2023. Adesso abbiamo altre sfide davanti a noi per poter crescere: grazie all’apertura del mercato statunitense, il 2025 porterà grandi opportunità, ed inoltre festeggeremo il decimo anno dal riconoscimento di Indicazione Geografica Protetta”.
Sarà l’Italia il baricentro delle attività di promozione, interessando buona parte delle azioni di valorizzazione del prodotto. Nei prossimi mesi il Consorzio pianificherà attività non solo per i mercati esteri (con USA e Germania in testa), ma anche per il mercato nazionale.
Le esportazioni rappresentano una parte fondamentale della crescita, con il 30% delle quote di mercato nel 2024, ossia circa 550mila chilogrammi destinati ai mercati esteri. L’Italia si conferma il primo mercato con il 69,5%, seguita dalla Germania con il 17,5% del totale certificato: +38% rispetto all’anno precedente, anche grazie agli investimenti promozionali del Consorzio in questo paese. Sul gradino più basso del podio si trova l’Inghilterra, che cresce del 57% rispetto al 2023, raggiungendo il 3,5% delle quote totali e confermandosi il primo paese extra-UE per consumi. Crescono anche altri mercati come Svezia, Olanda, Francia, Svizzera e Austria, mentre perdono alcune quote Belgio, per l’Europa, Canada e Norvegia.
Nel corso del 2024 si registra anche un cambio al vertice delle province per produzione certificata di Finocchiona IGP: Siena scalza Arezzo dal primo posto. Infatti, il senese rappresenta il 38,2% del prodotto certificato, seguito da Arezzo con il 31,4%, mentre chiude il podio la provincia di Firenze con il 21,3%.