Consorzio: in Svizzera il 22,1% dell’export, poi Usa (12,6%) in crescita

Milano, 24 gen. (askanews) – Nonostante il contesto globale complesso, il 2024 del Franciacorta si chiude con volumi e il valore sostanziamente stabili che “confermano la solidità del brand”. L’anno si è chiuso con un venduto (in volumi stimati sull’84% delle aziende del territorio) di poco oltre i 19,1 mln di bottiglie (contro i circa 19,5 del 2023), con il prezzo medio allo scaffale (Iva inclusa) che a fine dicembre scorso si è attestato a 24,5 euro, una leggera crescita (era 24,4 nel 2023) “segno di un apprezzamento costante della qualità e dell’identità del prodotto”.

Sempre secondo quanto riferito dal Consorzio, “i dati evidenziano una tenuta significativa sul mercato interno, con l’export che continua a crescere in valore e nei prezzi medi, con gli Stati Uniti che si confermano un mercato di riferimento strategico, con un incremento costante delle vendite sia in termini di valore che di volumi”. A livello di singoli Paesi, la Svizzera conferma il proprio primato rappresentando il 22,1% dell’export totale, seguita dagli Stati Uniti (12,6%), dal Giappone, dalla Germania e dal Belgio.

“Il 2024 si chiude con risultati stabili e incoraggianti: come piccola realtà, stiamo crescendo in maniera costante, concentrandoci sui luoghi e sulle opportunità giuste, continuando a puntare sulla qualità e sull’autenticità che ci contraddistinguono” ha commentato il presidente Silvano Brescianini che a maggio, passati i due mandati, lascerà la guida dell’ente consortile bresciano.

Il 2025 si apre con il ritiro del prestigioso premio come International (Non-U.S.) “Wine Region of the Year 2024” ai Wine Star Awards di Wine Enthusiast che saranno celebrati il 27 gennaio al Westin St. Francis di San Francisco durante il “Black Tie Gala”. A marzo, il Consorzio celebrerà invece il suo 35esimo anniversario con una due giorni di incontri per raccontare come la Franciacorta si è evoluta in questi ultimi anni con la partecipazione di produttori, esperti e operatori del settore da tutto il mondo. Oltre al “Festival di Primavera (8-9 marzo), e il tradizionale appuntamento con Vinitaly (dal 6 al 9 aprile), il 2025 sarà animato anche dai “Festival Itineranti” che faranno tappa a Ravenna il 9 giugno e Bari il 20 ottobre, e il “Festival in Cantina” dal 19 al 21 settembre. Eventi a cui si sommano le tappe estere: il 7 a Chicago e il 19 a Lugano, il 16 giugno Amburgo e a Tokyo la prima settimana di novembre. Il 2025 segna anche il consolidamento delle partnership, con Camera Nazionale della Moda Italiana, con la Guida Michelin Italia e Usa, gli Emmy Awards, 1000 Miglia e Porsche.

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