Monnanni (presidente di Asilo Savoia): “Vince la legalità”
Milano, 22 gen. (askanews) – Il Gruppo Sportivo Montespaccato conquista la Coppa Italia Eccellenza, iscrivendo per la prima volta nella sua storia il suo nome nell’Albo d’oro della competizione, seconda società della Capitale a vincerla in oltre 30 anni.
“È la vittoria di un quartiere che ha trovato nella sua squadra di calcio la strada del riscatto sociale e della legalità con coraggio e determinazione – commenta il presidente di Asp Asilo Savoia Massimiliano Monnanni – la stessa con cui oggi i nostri ragazzi hanno battuto il Valmontone, capolista del tanto decantato Girone A e grande favorita per la vittoria finale, dopo aver battuto in entrambi le gare della semifinale l’Unipomezia, capolista del Girone B. È la vittoria di un modello – aggiunge – quello di ‘Talento & Tenacia’ che incentra nello sport di squadra la rigenerazione sociale delle periferie urbane, riscoprendo i valori dell’identità e del senso di comunità di un Quartiere come Montespaccato che ha detto definitamente no alla illegalità. Grazie a tutti i ragazzi, al mister e allo staff, ma soprattutto agli oltre 400 tifosi che hanno portato il loro cuore e la loro passione al ‘Salaria Sport Village’, dando corpo e protagonismo al percorso che Asilo Savoia è riuscita ad innescare dal 2018 fino ad arrivare fin qui”.
“Ora grazie al ‘Patto di Quartiere per Montespaccato’ sottoscritto il 27 novembre dal Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, da Regione Lazio, Roma Capitale, Sport e Salute e Agenzia italiana per la Gioventù e la cui prima riunione operativa si è svolta proprio stamane – conclude Monnanni – ci sono tutti i presupposti per assicurare stabilità alle nostre attività e realizzare un polo sportivo all’avanguardia nel nostro Quartiere. Sono convinto che anche l’ultimo ostacolo, quello della confisca non definitiva dell’impianto, che volutamente abbiamo intitolato a Don Pino Puglisi, verrà superato in virtù dell’impegno solidale di tutte le istituzioni. Viva sempre la legalità, Viva sempre il Montespaccato”.