Dell’Ordine degli Architetti di Treviso con Comune di Valdobbiadene

Milano, 20 gen. (askanews) – L’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Treviso, in collaborazione con il Comune di Valdobbiadene, annuncia la seconda edizione del premio “Mav – Medaglia dell’Architettura del Vino”, un’iniziativa che intende promuovere e valorizzare interventi architettonici di eccellenza nei territori italiani legati alla produzione del vino.

Il riconoscimento ha l’obiettivo “di alimentare una riflessione profonda sul rapporto tra architettura e paesaggio vinicolo, premiando i progetti capaci di creare una sintonia tra l’estetica, la funzionalità e il rispetto per l’ambiente. Protagonisti sono i territori certificati Docg, Doc e Igt, culle della cultura vinicola italiana, per i quali il premio rappresenta un’opportunità di mettere in luce le opere di progettazione più innovative e significative”.

“La Medaglia dell’Architettura del Vino non è solo un premio ma un laboratorio di idee che promuove il dialogo transdisciplinare tra progettisti, paesaggisti, antropologi e committenti, ponendo al centro del dibattito il ruolo cruciale dell’architettura nel miglioramento dei luoghi di produzione e fruizione del vino” hanno spiegato in una nota i promotori del riconoscimento, spiegando che tra i criteri valutativi principali vi sono la valorizzazione del territorio, l’interazione tra elementi naturali, antropizzati e turistici, e il contributo positivo alla qualità di vita delle comunità locali.

La partecipazione è aperta a progettisti, imprese e titolari di cantine che abbiano realizzato progetti completati tra il 1 gennaio 2017 e oggi. Le candidature possono essere presentate compilando il modulo disponibile sul sito ufficiale del premio. La giuria interdisciplinare, composta da esperti in architettura, paesaggio, antropologia e partecipazione civica, assegnerà il premio principale, una medaglia e un contributo di 3.000 euro, al progetto “che più saprà coniugare innovazione, estetica e valorizzazione del paesaggio vinicolo”. Sono previste inoltre menzioni d’onore per progetti particolarmente meritevoli.

“Il successo della prima edizione del premio ‘Mav – Medaglia dell’Architettura del Vino’ ci ha confermato quanto il legame tra architettura e paesaggio vinicolo rappresenti un tema di interesse e di rilevanza non solo per i professionisti, ma anche per le comunità che vivono e lavorano in questi territori” ha dichiarato il presidente dell’Ordine, Marco Pagani, aggiungendo che “questa seconda edizione punta a consolidare ulteriormente il valore del premio, dando spazio a un dialogo ancora più profondo e interdisciplinare. È fondamentale continuare a promuovere progetti che non siano solo opere di valore estetico – ha concluso Pagani – ma che riescano a integrare al meglio la dimensione sociale, ambientale e culturale dei luoghi del vino, rafforzandone l’identità e il futuro”.

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