Impiegati oltre 900 donne e uomini dell’Esercito

Milano, 27 dic. (askanews) – Oltre 1 milione di controlli a persone e veicoli, 197 persone fermate, arrestate o denunciate: questi alcuni significativi numeri delle attività svolte nell’anno 2024 dal Raggruppamento Lombardia, Trentino – Alto Adige, a testimonianza dello sforzo quotidiano dei militari italiani impegnati nell’Operazione “Strade Sicure”. Nel corso dei 12 mesi dell’intensa attività operativa, oltre 900 donne e uomini dell’Esercito sono stati impiegati nell’operazione avviata nel 2008 e più volte prorogata nel corso degli anni, volta a contrastare la criminalità, garantire la sicurezza di obiettivi sensibili, assicurare il controllo costante del territorio, prevenire e contrastare la condotta di reati, operando in perfetta sinergia con le forze di Polizia.

Il Raggruppamento – con al Comando il Colonnello Roberto Spampanato, Comandante del X Reggimento Genio Guastatori di stanza a Cremona – ha lavorato sotto il Comando del Generale di Divisione Michele Risi, Comandante delle Truppe Alpine, coordinandosi con le Prefetture e rispettive Questure di Milano, Como, Bergamo, Monza Brianza, Bolzano, Varese e Sondrio durante il periodo del Vertice G7. E proprio il Comandante delle Truppe Alpine – al termine dell’anno 2024 – ha voluto personalmente rivolgere il suo ringraziamento a tutto il personale dell’Esercito impiegato in operazione in questi mesi per la costante professionalità e l’elevata motivazione dimostrata, sottolineando “l’orgoglio per le importanti attestazioni di stima e riconoscenza ricevute da parte delle autorità locali, ma soprattutto dal senso di gratitudine dimostrato dalla popolazione nei confronti dell’Esercito”.

In questi mesi è stato svolto un significativo lavoro che ha visto modificare il dispositivo schierato prevedendo meno presidi statici a favore di pattuglie più dinamiche, sia appiedate che a bordo dei mezzi.

L’operazione “Strade Sicure”, è stata istituita il 4 agosto 2008 (con la legge n.125 del 24 luglio 2008) per assicurare il presidio del territorio e delle principali aree metropolitane e la sorveglianza dei punti sensibili per la comunità nazionale. Dal mese di aprile i militari sono stati impiegati anche per la sicurezza dei principali nodi ferroviari e i militari sono stati impiegati presso le Stazioni di Milano Centrale, Garibaldi e Rogoredo. In questo ultimo anno, il Comando del Raggruppamento – che ha sede presso la storica Caserma “Santa Barbara” di Milano – è stato sotto la responsabilità anche del III Reggimento Artiglieria da montagna e del VII Reggimento Alpini.

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