“Straordinaria testimonianza di amore per la vita”
Milano, 26 dic. (askanews) – Sammy Basso e la sua famiglia sono gli italiani dell’anno di Famiglia Cristiana per il 2024. Alla famiglia Basso è dedicata la cover e un’ampia intervista ai genitori di Sammy, la prima dopo la sua scomparsa, nel numero da oggi in edicola. Il riconoscimento è stato assegnato “per la straordinaria testimonianza di amore per la vita e di unità familiare, vissuti nella semplicità, nell’umiltà e nell’autenticità”.
Sammy è un “profeta attualissimo in questo tempo di disorientamento” e “i suoi genitori ci insegnano che l’amore cambia il mondo”. Lo spiegano, in un appassionato primo piano, il direttore e il condirettore di Famiglia Cristiana, Stefano Stimamiglio e Luciano Regolo.
Sammy, giovane biologo scomparso lo scorso 6 ottobre a quasi 29 anni a causa della progeria, una malattia rara che provoca l’invecchiamento rapido dei tessuti, “è entrato in questi anni nel cuore di tantissime persone per l’entusiasmo che trasmetteva e il suo amore per la vita – raccontano il direttore e condirettore -. Sammy non era la sua malattia, Sammy era Sammy, creatura meravigliosa, profeta attualissimo della vita vera in Cristo, in questo tempo di disorientamento. La testimonianza dei suoi genitori ci dice quanto prezioso e invincibile, perfino nel dolore, sia l’amore di una famiglia”.
“Sammy, mamma Laura e papà Amerigo – spiega la motivazione pubblicata nel numero da oggi in edicola – ci insegnano che, ‘sebbene gli ostacoli della vita a volte possano sembrare insormontabili, vale la pena viverla con pienezza’, lasciandosi sorprendere dalla sua bellezza. E che, per condurre l’esistenza da protagonisti, non conta rispondere a canoni prestabiliti di successo, quanto lo spirito, l’entusiasmo, il coraggio, l’allegria con cui affrontiamo le sfide che la Provvidenza ci ha assegnato. Il loro esempio ha un valore universale, continuerà a parlare ai cuori delle famiglie e dei giovani per molto tempo”.