Il 9 maggio la Durazzo-Tirana, il 13 gennaio presenta la corsa
Roma, 23 dic. (askanews) – Per la quindicesima volta nella sua storia il Giro d’Italia partirà dall’estero. La Durazzo-Tirana del prossimo 9 maggio sarà la prima delle tre tappe albanesi che daranno il via all’edizione numero 108 della Corsa Rosa. Il 12 maggio la carovana riposerà in Puglia per ripartire il giorno successivo lungo un percorso che verrà svelato nella sua interezza, insieme a quello dell’omologo femminile, solo il 13 gennaio a Roma. La Grande Partenza, con lo squalo Vincenzo Nibali, che il Giro l’ha vinto due volte, è stata presentata presso la residenza ufficiale del primo ministro albanese Edi Rama. “Abbiamo battuto tanti altri Paesi più bravi e ricchi di noi – ha detto – E avremo così la possibilità di mostrare il nostro bellissimo territorio a 800 milioni di telespettatori su 200 tv in tutto il mondo. Ho sempre detto che l’Albania è una piccola Italia, adesso con la Grande Partenza saremo veramente un’Italia dall’altra parte del mare. Per noi sarà la prima volta, ma spero non l’ultima”. L’amministratore delegato e direttore generale di Rcs Sports & Events Paolo Bellino ha portato i saluti del presidente di Rcs Urbano Cairo e spiegato così la scelta dell’Albania: “Ci ha convinti non solo il vostro Paese, la vostra organizzazione ed entusiasmo, ma soprattutto la forza trascinante del presidente Rama. Non gli si poteva dire di no. Qui lasceremo una grande legacy, ci sarà un grande incremento del turismo e la nascita di nuove professioni, ad esempio quelle legate al cicloturismo”. Il Giro 2025 si preannuncia interessante sin dalla prima frazione, il cui finale impegnativo potrebbe costringere i capitani a scoprire subito le carte: una tappa di media montagna, da Durazzo a Tirana, con un totale di 1800 metri di dislivello disseminati in 164 km. A seguire, saranno ancora le strade della capitale albanese a ospitare una cronometro individuale di 13.7 km. Infine, il terzo giorno ci si sposterà a sud per una nuova frazione di media montagna con partenza e arrivo a Valona, 160 km con oltre 2700 metri di dislivello. Il direttore del Giro Mauro Vegni ha commentato: “Saranno tre tappe molto importanti, con gli uomini di classifica protagonisti. Chi lascerà l’Albania con la Maglia Rosa potrebbe conservarla in Italia per 4-5 giorni. Simbolicamente sarà molto bello, vista la forte connessione tra i due Paesi”.