Fondamentale per gestire popolazione lupi in tutta Europa
Roma, 3 dic. (askanews) – La comunità agricola europea rappresentata da Copa e Cogeca accoglie con favore la decisione odierna del Comitato permanente della Convenzione di Berna a Strasburgo di promuovere la proposta di modifica dello status di appendice del lupo e attende ora l’adozione definitiva di questa proposta il 7 marzo 2025, dicendosi pronta a lavorare a stretto contatto con le istituzioni dell’UE sul prossimo atto delegato. “Questo passaggio cruciale – si spiega in una nota – formalizzerà questi cambiamenti, aprendo la strada a una coesistenza veramente armoniosa tra lupi, allevatori e comunità rurali nell’UE27 e nella più ampia regione europea”.
Per Copa e Cogeca, infatti, questa modifica è “fondamentale per consentire misure di gestione della popolazione per i lupi in tutta Europa”. La protezione dei lupi nell’UE dal 1992 ha visto il ritorno e la ricolonizzazione di una specie che era sull’orlo della rovina; ma 30 anni di gestione adeguata, tra cui cattura, trasporto e abbattimento effettuati solo tramite deroga, non sono una soluzione a lungo termine né in linea con la realtà sul campo in molti Stati membri.
Tuttavia, le conseguenze indesiderate della reintroduzione incontrollata sugli allevatori e sulle comunità rurali non sono state affrontate adeguatamente. Copa e Cogeca hanno a lungo sostenuto il riconoscimento delle reali sfide poste dalle popolazioni di lupi e l’urgente necessità di agire. “Siamo lieti di vedere che le istituzioni dell’Unione europea ascoltano le esigenze degli agricoltori – concludono – e degli abitanti delle zone rurali nonostante le numerose pressioni da parte di coloro che spesso non devono affrontare le conseguenze degli attacchi. Questa decisione offrirà agli allevatori europei una maggiore tranquillità, poiché la predazione rimane un peso mentale costante che contribuisce alla fragilità della pastorizia in molte regioni”.