Firmato prima dell’arrivo di Trump, che vuole aumentarli
Roma, 28 nov. (askanews) – L’Assemblea nazionale sudcoreana approvato oggi la ratifica di un nuovo accordo di condivisione dei costi per la difesa con gli Stati uniti per ospitare le truppe americane, aprendo la strada all’entrata in vigore formale dell’accordo. Lo riferisce l’agenzia di stampa Yonhap.
La mozione ha ratificato l’Accordo sulle misure speciali (Sma) durante la sua riunione plenaria, dopo che la mozione era stata approvata in giornata dalla commissione per gli affari esteri del parlamento. Il consenso dato nella riunione plenaria rende effettivo l’accordo. Negli Stati Uniti non è necessaria l’approvazione del Congresso.
Il mese scorso, Seoul e Washington hanno firmato un accordo quinquennale per determinare la quota di Seoul nei costi per il mantenimento delle 28.500 soldati Usa in Corea (USFK), pochi giorni prima delle elezioni presidenziali statunitensi del 5 novembre.
Secondo il 12mo SMA, che durerà fino al 2030, la Corea del Sud pagherà 1.520 miliardi di won (1 miliardo di euro) nel 2026, con un aumento dell’8,3% rispetto ai 1.400 miliardi di won (950 milioni di euro) previsti per il 2025.
L’accordo è venuto poco prima che il voto statunitense ha stabilito il ritorno alla Casa bianca di Donald Trump, che ha tra i suoi cavalli di battaglia proprio il far pagare di più agli alleati la presenza di soldati americani. Durante il suo mandato, Trump aveva richiesto un notevole aumento della quota di Seoul, fino a 50 miliardi di dollari, accusando l’alleato di essere un “parassita” della potenza militare statunitense.