Un importante evento si è svolto presso la Scuola Pirandello-Svevo di Soccavo, dove è stata consegnata una panchina rossa, simbolo della lotta contro la violenza di genere, donata dall’Associazione Giornalisti Flegrei e dall’avvocato Claudio Ciotola.

Un momento di grande valore civile e culturale, impreziosito dalla partecipazione attiva di studenti, docenti e ospiti illustri.

L’iniziativa, coordinata dalla dirigente scolastica Anna Maria Guardiano coadiuvata dalla vice Preside e dal prof. Gennaro Russolillo, è ha visto un programma ricco e coinvolgente, a partire dai saluti della stessa preside e del moderatore, che hanno sottolineato l’importanza di educare i giovani al rispetto e all’uguaglianza.

Sul palco del teatro della scuola, gli alunni hanno dato vita a una serie di performance toccanti e significative: la classe 3G ha aperto l’evento con un intervento musicale che ha emozionato il pubblico.

La 3H ha presentato una lettura teatralizzata, seguita dalla drammatizzazione curata dalla 3D e dalla performance della 3L.

La 3F e la 3N hanno dato voce e movimento alla loro sensibilità artistica, con un monologo e un flashmob che hanno coinvolto l’intera platea.

Non è mancata la poesia, con la lettura della 3B, e il contributo multimediale con i video realizzati dalla 3G, 2L e 2F, proiettati per ricordare che la lotta alla violenza richiede un impegno continuo.

Tra gli ospiti, il maresciallo Mario Ingegno ha portato il saluto dell’Arma dei Carabinieri, il comandante dei vigili urbani di Soccavo Pianura il Maggiore Ciro Guadagnino, ribadendo entrambi l’importanza della collaborazione tra istituzioni e scuole per contrastare questo fenomeno.

L’avvocato Daniela Amato e le volontarie del Telefono Rosa hanno spiegato il ruolo cruciale del sostegno alle vittime, invitando i ragazzi a diventare ambasciatori di una cultura non violenta.

La dottoressa Serena Giordano del Polo Territoriale per le Famiglie della Municipalità IX ha illustrato i servizi di supporto disponibili sul territorio.

Il maestro Fabrizio Fierro ha parlato del valore educativo della musica e del teatro come strumenti di sensibilizzazione, mentre il progetto Oxfam “Give me Five” è stato presentato come esempio concreto di cooperazione internazionale per promuovere i diritti.

La consegna della panchina rossa è stata un momento simbolico, ma il vero obiettivo dell’evento è stato quello di trasmettere ai ragazzi la consapevolezza che ognuno può fare la propria parte per costruire una società più giusta e rispettosa.

Il flashmob conclusivo della 3C ha raccolto tutti in un messaggio di speranza, dimostrando che l’arte, la cultura e l’educazione possono davvero fare la differenza. Alla fine sono state offerte le graffette del Maestro Maiorano della forneria di Pianura.

L’articolo Una panchina rossa e un messaggio di speranza: la Scuola Pirandello-Svevo in prima linea contro la violenza di genere proviene da Notiziedi.it.

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