Meloni riconosce la sconfitta: auspico una collaborazione costruttiva
Roma, 18 nov. (askanews) – Vince per 2-0 il centrosinistra nell’ultima tornata delle regionali per quest’anno, in Emilia Romagna e Umbria. Quell’ex campo largo, arrivato un po’ sfilacciato, dopo la sconfitta a sorpresa in Liguria.
Michele de Pascale, sindaco di Ravenna, conquista la guida della regione Emilia Romagna, lasciata vacante da Stefano Bonaccini eletto eurodeputato. A scrutinio quasi terminato, in Emilia Romagna sono oltre 16 i punti percentuali di distacco a favore di de Pascale: 56,74% contro il 40,11% della civica di centrodestra Elena Ugolini.
Dopo le prime incertezze causate dagli instant poll che prevedevano uno strettissimo testa a testa in Umbria, con le proiezioni e lo scrutinio dei voti reali il centrosinistra prende il largo e tira un sospiro di sollievo. Quando manca ancora un terzo delle sezioni da scrutinare, il vantaggio di Proietti sulla presidente regionale uscente di centrodestra, Donatella Tesei, si aggira intorno al 5%: 51,68% contro 45,58%. “E’ la vittoria di tutti”, esulta la neo-governatrice.
Mentre in Liguria Italia viva fu esclusa dalla coalizione, stavolta alcuni esponenti “renziani” hanno partecipato alla corsa elettorale anche se Iv non è stata presente con il suo simbolo sulla scheda, come in particolare il Movimento 5 stelle aveva preteso nei patti con il Pd e AVS. I centristi comunque rivendicano di aver fatto la loro parte: “Dove siamo uniti si vince. Dove siamo divisi si perde. Qualcuno capirà prima o poi?”, scrive su X Raffaella Paita di Iv.
La segretaria del Pd, Elly Schlein, si è divisa fra Bologna, dove ha festeggiato la “bellissima vittoria” di de Pascale, che a suo giudizio “è sicuramente il segno di dove possiamo arrivare quando siamo uniti, compatti intorno a un obiettivo”, e Perugia, dove ha voluto celebrare anche la vittoria di Proietti. Il leader del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, con una dichiarazione video ha sottolineato la “bella vittoria” in Emilia Romagna con “un progetto che abbiamo contribuito a definire nei nuovi obiettivi che sono stati sottolineati” e la “bellissima vittoria” in Umbria, dove “i cittadini umbri hanno dimostrato di voler voltare pagina”.
Da Rio de Janeiro dove partecipa al G20 Meloni, naturalmente, ha seguito l’andamento dello spoglio dei voti delle regionali vinte dal centrosinistra. Se per l’Emilia Roma il risultato era scontato, per l’Umbria la premier aveva sperato nella vittoria per chiudere la tornata (compresa la Liguria) sul 2 a 1. Su X, a risultati acquisiti, ha inviato gli “auguri di buon lavoro” agli eletti Stefania Proietti e Michele de Pascale: “Al di là delle differenze politiche – ha scritto – auspico una collaborazione costruttiva per affrontare le sfide comuni e lavorare per il benessere e il futuro delle nostre comunità”.