L’appuntamento del Bureau du Champagne per i professionisti del settore

Milano, 5 nov. (askanews) – L’Académie du Champagne, l’interessantissimo appuntamento dedicato all’alta formazione organizzato dal Bureau du Champagne in Italia, è tornata, con 180 professionisti del vino, della ristorazione e della distribuzione che il 4 novembre si sono dati appuntamento all’Hotel Principe di Savoia di Milano. Qui hanno potuto sperimentare un format rinnovato, con tre percorsi diversificati che hanno permesso ad ogni partecipante di scegliere quali temi approfondire sulla base delle proprie competenze.

La masterclass “Scoperta” è stata pensata per chi è all’inizio del suo viaggio di conoscenza dello Champagne ed è stata incentrata sull’assemblaggio, sulle caratteristiche dei vitigni e sulla gamma. Le lezioni sugli “Aromi” hanno messo al centro l’olfatto e si sono rivolte a quanti hanno già acquisito una buona conoscenza dello Champagne approfondendo gli stadi di sviluppo degli aromi. Il percorso “Alla Cieca” ha messo invece alla prova i professionisti più esperti. Claudia Nicoli, Andrea Gori e Pietro Palma, rispettivamente Ambasciatori dello Champagne per l’Italia nel 2006, 2011 e 2018, sono stati gli animatori delle masterclass di questa edizione.

L’Académie è stata anche l’occasione per rilanciare tutti gli strumenti didattici ideati dal Comité Champagne e oggi raccolti all’interno di “Champagne Education”, il portale interamente dedicato alla formazione disponibile anche in lingua italiana (www.champagne.education/it): una risorsa pensata per i professionisti del vino che vogliono consolidare le loro competenze e per tutti gli appassionati desiderosi di scoprire i segreti del “vino dei re”. Dai quiz per testare le proprie competenze iniziali fino alla formazione certificata, il portale è strutturato in cinque aree. Il passaggio iniziale è “Champagne MOOC”, il primo strumento di formazione online sullo Champagne. Il corso ha una durata di circa cinque ore, è accessibile 24 ore su 24 e sette giorni su sette ed è articolato in 54 video divisi in quattro aree tematiche: “Diversità e degustazione”, “L’elaborazione dello Champagne”, “Il Terroir Champenois” e “Storia ed Economia dello Champagne”. Al termine di ogni sezione è previsto un test per verificare i progressi e misurare il grado di apprendimento.

Il portale presenta anche un’ampia sezione di risorse per la didattica da scaricare gratuitamente (dalle schede tematiche che vanno dalla storia allo sviluppo sostenibile fino ai video e alle mappe della regione) ed è inoltre il punto di partenza per le attività di formazione in presenza. Due le formule: “Champagne Specialist”, il corso che consente di ricevere una certificazione rilasciata dal Comité Champagne attraverso la rete di centri partner selezionati in tutto il mondo e la formazione personalizzata. Con questa modalità distributori, enoteche, catene di hotel e ristoratori, così come insegnanti di scuole alberghiere potranno mettersi in contatto con il Bureau in Italia per accedere alle attività programmate dal Bureau in Italia.

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