La Lombardia resta prima regione per numero di ristoranti stellati

Roma, 5 nov. (askanews) – Sono 393 i ristoranti stellati in Italia, di cui 14 con Tre Stelle Michelin, 38 con Due Stelle e 341 con una Stella. Ad entrare a fare parte dell’olimpo della ristorazione italiana è il ristorante Casa Perbellini – 12 Apostoli di Giancarlo Perbellini a Verona, mentre i nuovi ristoranti premiati con le Due Stelle si trovano a Bergamo (Villa Elena) e a Montalcino (Campo del Drago). Undici, invece, sono i nuovi ristoranti che hanno ricevuto la Stella Verde che indica l’attenzione alla sostenibilità: il totale dei ristoranti in Italia con questo emblema sale così a 69.

La 70esima edizione della guida è stata presentata a Modena, in Emilia Romagna, al Teatro Pavarotti.

“La selezione 2025, con 393 ristoranti stellati rappresenta una fotografia che conferma l’eccellenza della cucina italiana, fatta di tradizioni, contaminazioni e innovazione. Le 36 novità all’interno del firmamento della penisola testimoniano la vivacità del settore che promette esperienze culinarie emozionanti, che raccontano la qualità di prodotti e l’incredibile varietà di materie prime che questa penisola eccezionale può offrire” ha detto Gwendal Poullennec, direttore internazionale delle Guide Michelin.

Oltre alla new entry firmata Perbellini nella famiglia dei 3 Stelle Michelin, vengono confermati Villa Crespi a Orta San Giulio (NO), Piazza Duomo ad Alba (CN), Da Vittorio a Brusaporto (BG), Le Calandre a Rubano (PD), Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio (MN), Osteria Francescana a Modena, Enoteca Pinchiorri a Firenze, La Pergola a Roma, Reale a Castel di Sangro (AQ), Uliassi a Senigallia (AN), Enrico Bartolini al MUDEC a Milano, Quattro Passi a Nerano (NA) e Norbert Niederkofler con Atelier Moessmer a Brunico (BZ).

Due invece le new entry nella categoria dei due Stelle Michelin: il ristorante Villa Elena a Bergamo dello chef Marco Galtarossa, un giovane chef che propone una cucina moderna che valorizza gli ingredienti del territorio attraverso una ricerca meticolosa e una presentazione artistica e Campo del Drago con lo chef Matteo Temperini a Montalcino all’interno del resort 3 chiavi Michelin Castiglion del Bosco.

Tra le 33 novità premiate con una Stella Michelin, molti chef hanno un mentor d’eccezione: Antonino Cannavacciuolo riceve la Stella in due ristoranti, Cannavacciuolo Le Cattedrali by Laqua ad Asti e Cannavacciuolo by the Lake a Pettenasco (NO), guidati rispettivamente da Gianluca Renzi e da Gianni Bertone. Davide Oldani vede assegnata una nuova stella al ristorante Olmo, a San Pietro all’Olmo (MI) affidato a Riccardo Merli, mentre Massimo Bottura al ristorante Al Gatto Verde, con al timone Jessica Rosval, conquista la stella e anche la Stella Verde.

La regione con più novità è la Lombardia, al secondo posto due regioni con 5 novità monostellate, Campania e Toscana, mentre al terzo posto troviamo l’Emilia-Romagna con 4 novità a una Stella. Nella classifica delle Stelle MICHELIN per regioni, la Lombardia mantiene quindi la leadership con 61 ristoranti (3 tre Stelle, 7 due Stelle, 51 una Stella), la Campania si conferma al secondo posto con 50 ristoranti, (1 tre Stelle, 7 due Stelle, 42 una Stella), mentre sul terzo gradino del podio troviamo la Toscana con 44 ristoranti (1 tre Stelle, 5 due Stelle, 38 una Stella).

Scivola in quarta posizione il Piemonte con 35 ristoranti (2 tre Stelle, 3 due Stelle, 30 una Stella), mentre conferma il quinto posto il Veneto con 34 ristoranti Stellati (2 tre Stelle, 3 due Stelle, 29 una Stella).

Nella classifica delle province, tra le Top 5 si confermano due città campane: Napoli che si conferma al vertice con 27 ristoranti (1 tre Stelle, 6 due Stelle, 20 una Stella) e Salerno, in quinta posizione con 18 ristoranti (1 due Stelle, 17 una Stella). Roma è al secondo posto con 23 ristoranti Stellati (1 tre Stelle, 3 due Stelle, 1 una Stella), seguita da Milano con 20 ristoranti Stellati (1 tre Stelle, 4 due Stelle, 15 una Stella). In quarta posizione troviamo Bolzano con 19 ristoranti (1 tre Stelle, 2 due Stelle, 16 una Stella).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *