Gli analisti attendevano un aumento del 3%. Scende l’inflazione

New York, 30 ott. (askanews) – Il Prodotto interno lordo statunitense nel terzo trimestre del 2024 ha registrato un aumento del 2,8%, meno del +3%, registrato in lettura finale nel II trimestre. Nel primo trimestre dell’anno si era registrato un +1,4%. I dati sono stati appena pubblicati dal dipartimento del Commercio. Delusi gli analisti che prevedevano un aumento del 3%.

Le spese dei consumatori, che rappresentano il 69% dell’economia statunitense, sono aumentate del 3,7%, molto più del 2,8%, registrato nella lettura finale del II trimestre. Nella lettua finale del primo trimestre si era registrato un +1,5%.

Il dato PCE del III trimestre è sceso a +1,5%, dopo che nel II trimestre si era registrato +2,8% e nel primo c’era stato un dato a +3,4. Il PCE che misura le spinte inflazionistiche ha mostrato un notevole raffreddamento. Il dato ‘core’, quello depurato dai prezzi energetici e dei prodotti alimentari, è cresciuto del 2,2%, molto meno del +2,8%, registrato nel secondo trimestre e ancora più basso del primo trimestre, quando si era toccato un +3,7%.

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