Touring Club-Unione Italiana Food ecco pasta amate da stranieri

Roma, 24 ott. (askanews) – Torna domani 25 ottobre il World pasta day, che celebra il successo mondiale della pasta, visto che nel 2023 i consumi totali hanno sfiorato i 14 milioni di tonnellate. L’Italia è il primo paese consumatore con oltre 23 chili annui pro-capite, ma è anche il paese che più la fa conoscere al resto del mondo: nel 2023 il 56% della produzione nazionale di pasta italiana è stata destinata all’estero.

Ma è soprattutto in Italia che gli stranieri amano mangiarla. Nel 2022 compaiono ben 10 ricette di pasta italiana nella Top30 della CNN sui “piatti italiani che tutti dovrebbero provare almeno una volta nelle vita” e anche secondo TasteAtlas, guida online di viaggio esperienziale per il cibo tradizionale, la cucina italiana è la migliore del mondo.

Come ogni anno, i promotori della Giornata Mondiale della Pasta annunciano la “capitale” dei festeggiamenti dell’edizione in corso: quest’anno è Philadelphia. Una ricerca di Unione Italiana Food realizzata con Touring Club Italia rivela come la pasta italiana viene amata e consumata dai turisti stranieri nel nostro Paese. Il risultato è “Pasta Passport, il Grand Tour della pasta” una raccolta contenente la Top10 dei piatti di pasta più ordinati dagli stranieri quando vengono in vacanza in Italia.

Secondo i risultati dell’indagine condotta da Touring Club Italia, tra le informazioni più frequentemente richieste dai turisti, al primo posto si posiziona la provenienza degli ingredienti (28%), seguita dalla storia del piatto (25%) e, con un po’ più di stacco, la modalità di esecuzione (14%). Quando si parla di formati, quello più apprezzato dai turisti stranieri è la pasta lunga, con il 46% delle preferenze, contro un 17% che preferisce la pasta corta e un 38% che non si esprime.

E parlando delle preferenze riguardo alle ricette, la Top10 dei piatti di pasta più ordinati dagli stranieri quando vengono in vacanza in Italia riconferma come capisaldi i piatti storicamente protagonisti della tradizione, in cui a prevalere sono i piatti tipici del Sud. Con valori su una scala tra 0 e 10, sul podio si piazzano gli Spaghetti alla Carbonara (7,8), le Lasagne alla bolognese (7), la Pasta al pomodoro (6,9). La classifica prosegue con Spaghetti alle vongole (quasi a pari merito con la pasta al pomodoro 6,8), Bucatini all’amatriciana (6,7), Spaghetti cacio e pepe (5,3), Tortellini in brodo (4,3), Pasta alla norma (3,8), Trofie al pesto (3,4), Orecchiette con cime di rapa (2,9).

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