Ulteriore stretta sopra i 100.000 euro. Nel tetto spese sono escluse quelle sanitarie

Roma, 23 ott. (askanews) – Al via il riordino delle detrazioni fiscali in base al reddito e parametrate alla composizione del nucleo familiare. Il riordino interessa i redditi superiori a 75.000 euro e una ulteriore stretta è prevista per i redditi sopra i 100.000 euro. Nulla cambia per i redditi inferiori a 75.000 euro.

La manovra fissa un tetto base all’ammontare delle spese detraibili, che è pari a 14.000 euro se il reddito complessivo supera i 75.000 euro e a 8.000 euro per i redditi sopra i 100.000.

L’importo base va poi moltiplicato per un coefficiente in base alla composizione del nucleo familiari: 0,50 se nel nucleo familiare non sono presenti figli a carico, 0,70 con un figlio a carico e 0,85, se nel nucleo familiare sono presenti due figli a carico. Il coefficiente è pari a 1 se nel nucleo familiare sono presenti più di due figli o almeno un figlio ha disabilità.

Le spese sanitarie sono escluse dal computo dell’ammontare complessivo degli oneri e delle spese detraibili.

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