Impatto su ricavi di altre aziende, a livello di comune e di settore di attività economica
I cambiamenti nelle caratteristiche del regime fiscale agevolato portano a un aumento del numero di imprese individuali che si presume abbiano manipolato il loro fatturato, che a sua volta riduce il fatturato delle altre imprese che operano nello stesso mercato, soprattutto quelle più piccole.
È questa la conclusione a cui giunge uno studio intitolato “Le esternalità di mercato dell’evasione fiscale”, inserito dalla Banca d’Italia nella collana “Temi di discussione”.
Gli effetti negativi si fanno sentire anche sul mercato del lavoro, dove le imprese concorrenti hanno meno dipendenti e salari più bassi, con conseguente diminuzione della produttività.
Il documento, che consta di circa 80 pagine, esamina le esternalità di mercato causate dall’evasione fiscale. È pubblicato solo in inglese.
Per identificare questi effetti, si stima il numero di imprese individuali che si trovano leggermente al di sotto della soglia che garantisce l’applicazione del trattamento fiscale preferenziale e si ipotizza che probabilmente adeguino il loro fatturato per ottenere questo risultato. L’impatto sulle altre imprese viene poi analizzato a livello comunale e a livello di settore di attività economica.
Ciro Di Pietro
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