Che finanzia opere d’arte e progetti sociali nel Monferrato Astigiano
Milano, 20 ott. (askanews) – Cantine Sant’Agata, storica realtà di Scurzolengo (Asti) della famiglia Cavallero, lancia il Ruchè “Hereditarium”, un “progetto di memoria e di futuro” che vuole unire il vino del Monferrato Astigiano allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio. Il 50% del ricavato delle vendite di queste bottiglie, riconoscibili per la fascia rossa sull’etichetta, viene infatti destinato al sostegno di iniziative artistiche e benefiche, con particolare attenzione alla lotta contro la violenza sulle donne.
“‘Hereditarium’ nasce dalla volontà di lasciare un’eredità tangibile per tutta la Denominazione” afferma il titolare dell’azienda, Franco Cavallero, spiegando che “il nostro obiettivo è utilizzare il vino come veicolo per promuovere l’intero territorio, finanziando opere d’arte permanenti che rimarranno a testimonianza della ricchezza storica e culturale racchiusa in ogni bottiglia”. Al cuore dell’iniziativa si trova una selezione esclusiva di Ruchè, proveniente da sette vigneti, “ciascuno con caratteristiche uniche che contribuiscono a creare un vino rappresentativo del territorio, ognuno caratterizzato da un terroir distintivo”. Ogni bottiglia di ‘Hereditarium’ – continua Cavallero – è lo specchio di condizioni ambientali e scelte agricole uniche, verificatesi solo in quella specifica vendemmia e questo approccio ci permette di creare vini con una personalità distintiva e riconoscibile, capaci di raccontare la storia del nostro territorio anno dopo anno”. La prima annata di “Hereditarium”, la 2020, ha dato vita a una produzione limitata di 2.072 bottiglie e 297 magnum, conservate nel “caveau” appositamente progettato all’interno dell’azienda, che saranno acquistabili per un periodo limitato nel tempo direttamente dal sito della Cantina.
Per celebrare il lancio di questo progetto, Cantine Sant’Agata ha commissionato all’artista del ferro Franco Verrua sette opere d’arte, ognuna delle quali verrà installata nei sette Comuni della Denominazione Ruchè e sarà tematicamente legata alle sette virtù: Fortezza (Fortitudo) a Castagnole Monferrato, Temperanza (Temperantia) a Montemagno, Giustizia (Iustitia) a Grana, Prudenza (Prudentia) a Viarigi, Speranza (Spes) a Portacomaro, Fede (Fides) a Refrancore, e infine la Carità (Caritas) a Scurzolegno.
La selezione “Hereditarium” sarà presentata nel corso di tre degustazioni in cantina accompagnati dalle ricette di altrettanti chef, in programma sabato 26 ottobre e 2 novembre, durante le quali i partecipanti non solo potranno assaggiare l’annata 2020 e avere un’anteprima dell’annata 2021 (che viene imbottigliata proprio in questi giorni) “ma potranno scegliere la cuvée per l’annata 2022”.