Ministro Esteri: sarà elemento chiave, dopo guerra contro Hezbollah

Roma, 16 ott. (askanews) – Israele “non ha alcuna intenzione di arrecare danno” all’UNIFIL, perché ritiene che le sue attività avranno “grande importanza”, ma solo “il giorno dopo” la guerra a Hezbollah. L’ha affermato oggi il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz in un suo post su X.

“Lo Stato di Israele attribuisce grande importanza alle attività di UNIFIL e non ha alcuna intenzione di danneggiare l’organizzazione o il suo personale”, ha scritto Katz, “Inoltre, Israele vede UNIFIL come un elemento chiave nel ‘giorno dopo’ la guerra contro Hezbollah”, continua il ministro degli Esteri israeliano.

“E’ l’organizzazione terroristica di Hezbollah che utilizza il personale di UNIFIL come scudi umani, sparando deliberatamente contro i soldati dell’IDF da posizioni vicine a quelle di UNIFIL per creare attrito”, ha scritto ancora il capo della diplomazia israeliana.

“Lo Stato di Israele – ha concluso – continuerà a fare ciò che è necessario per ripristinare la sicurezza per i cittadini israeliani e permettere il ritorno sicuro dei residenti del nord nelle loro case, e continuerà a fare ogni sforzo per evitare di colpire UNIFIL, coordinandosi con i comandanti di UNIFIL e in conformità con il diritto internazionale”.

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