Dopo annate altalenanti si prevede un raccolto abbondante
Roma, 8 ott. (askanews) – Marradi torna ad essere, come ogni anno, un crocevia di sapori e tradizioni che uniscono Toscana e Romagna. Dopo la partenza del 6 ottobre scorso, nelle prossime tre domeniche del 13, 20 e 27 ottobre tornano gli stand gastronomici dedicati alle specialità del marrone, tra cui torta di marroni, tortelli, castagnaccio, marmellate, e caldarroste.
“Dopo alcune annate altalenanti – spiega il presidente del Centro di Studio e Documentazione del Castagno, Elvio Bellini – si profila una buona stagione per i castanicoltori dell’Alto Mugello. Si stanno confermando le buone sensazioni del primo periodo dell’anno: una elevata fioritura, un’abbondante allegagione, con cascola molto scarsa o addirittura assente, assieme ad una piovosità copiosa e ben distribuita nel tempo fino ad oggi, che ci consegnano una annata piuttosto positiva. Soltanto il brusco abbassamento delle temperature di questi ultimi giorni ha rallentato la maturazione, ma sebbene con leggero ritardo ci verrà offerto un copioso raccolto caratterizzato da buona pezzatura”.
Alla mostra mercato sarà inoltre possibile acquistare prodotti tipici del bosco e del sottobosco, oltre a creazioni artigianali. La cultura del marrone e la lavorazione del castagno, simboli profondamente radicati nella storia locale, saranno i protagonisti delle giornate, con eventi e momenti dedicati anche alle famiglie, grazie alle attrazioni per bambini e agli spettacoli musicali.