Coniugi Tutelati è piattaforma che automatizza i processi

Roma, 1 ott. (askanews) – Coniugi Tutelati è la prima startup italiana ad offrire un servizio digitale completo che consente di gestire tutte le fasi del divorzio e della separazione interamente online e da remoto, eliminando la necessità di incontri fisici tra coniugi e avvocati o di recarsi in tribunale. La piattaforma permette di ridurre significativamente costi, tempi e distanze, tipici delle procedure tradizionali, offrendo un servizio efficiente e conveniente. Grazie a tempi rapidi e tariffe accessibili. Coniugi Tutelati facilita il processo di negoziazione, riducendo il rischio di conflitti che potrebbero complicare l’accordo.

La piattaforma, nata durante il lockdown del 2020, ha registrato una crescita costante, raggiungendo la gestione di oltre 6000 pratiche in pochi anni. Questo successo ha permesso al team di maturare una notevole esperienza e raccogliere una preziosa banca dati, che ora sta guidando l’evoluzione della piattaforma, con il lancio di una serie di servizi innovativi.

Tra i nuovi servizi in sviluppo, il cui rilascio sarà previsto nella primavera del 2025, ci sarà l’offerta del supporto psicologico a distanza specializzato per le coppie, con l’obiettivo di disinnescare la conflittualità tra le parti e facilitare la gestione della transizione che comporta una separazione, soprattutto quando ci sono figli minori coinvolti. In un contesto in cui le relazioni familiari sono spesso caratterizzate da tensioni emotive, la possibilità di ricevere assistenza psicologica in modo rapido e accessibile diventa una risorsa preziosa.

Luca Rallo, responsabile della comunicazione di Coniugi Tutelati, dichiara: “La separazione e il divorzio non riguardano solo questioni legali ma hanno un profondo impatto emotivo su tutte le persone coinvolte. La nostra esperienza ci ha permesso di comprendere profondamente le esigenze delle coppie in fase di separazione o divorzio e di analizzare meglio le conflittualità che si creano. Una delle nostre sfide maggiori è quella di contrastare la violenza psicologica in famiglia e proprio attraverso il servizio dello psicologo online, puntiamo a fornire un’assistenza continua che vada oltre la semplice risoluzione legale. La nostra piattaforma vuole essere uno strumento completo per garantire serenità e supporto in uno dei momenti più delicati della vita”.

La consulenza psicologica a distanza permetterà di: gestire il conflitto: molti divorzi sono accompagnati da conflitti accesi, che possono essere alimentati da sentimenti di rabbia e risentimento. Lo psicologo lavora per aiutare le coppie a esprimere le loro emozioni in modo costruttivo, facilitando un dialogo più pacifico; promuovere la comunicazione: in una fase di rottura, la comunicazione tra i coniugi tende a deteriorarsi.

Lo psicologo può fornire strumenti per migliorare la comunicazione, insegnando tecniche di ascolto attivo e risoluzione dei problemi, che possono ridurre le tensioni. Anche dopo che la separazione legale è stata formalizzata, possono emergere nuovi conflitti e una delle aree più delicate del processo di separazione è sicuramente la gestione dei figli. In questo caso lo psicologo online potrà essere di grande aiuto nel: supportare i genitori nel mantenimento di un ambiente sereno per i figli, aiutandoli a proteggere i minori dagli effetti negativi della separazione. I bambini possono essere particolarmente vulnerabili durante la fase di rottura, e uno psicologo può assistere i genitori nel comunicare in modo adeguato con i figli, spiegando loro i cambiamenti che stanno avvenendo; aiutare a strutturare un piano genitoriale che consideri le necessità emotive dei bambini, contribuendo a trovare accordi pratici sulle visite e la custodia e per la gestione del tempo dei figli, rendendo la cooperazione tra i genitori più fluida e meno conflittuale.

“Lo psicologo online potrà intervenire in diversi momenti del processo di separazione, aiutando gli ex coniugi a comprendere meglio i cambiamenti nelle loro vite e ad affrontare con maggiore serenità situazioni delicate. Questo servizio vuole prevenire anche conflitti futuri, fornendo alla coppia degli strumenti per tutte le decisioni in maniera ufficiale e condivisa”, dichiara ancora Luca Rallo.

Tra le novità che verranno introdotte ci sarà anche la possibilità di scaricare delle video lezioni di contenuti brevi e mirati, in cui esperti forniranno consigli specifici su come gestire alcune problematiche tipiche nel rapporto tra genitori e figli che stanno vivendo la complessa fase di separazione. Una sorta di “pillola formativa” che offrirà alle coppie una risorsa importante per affrontare i cambiamenti relazionali con maggiore consapevolezza e meno stress.

L’introduzione poi dell’intelligenza artificiale (AI), obiettivo che la startup prevede di realizzare per l’estate del prossimo anno, rappresenterà un ulteriore passo avanti nell’efficienza della piattaforma. Grazie all’AI, molte delle fasi burocratiche e amministrative del processo saranno automatizzate, consentendo di accelerare i tempi di negoziazione e di ridurre i costi associati alle consulenze legali tradizionali. Attraverso l’AI sarà possibile analizzare in breve tempo la ricca banca dati collezionata da Coniugi Tutelati durante questi anni, che contiene migliaia di pratiche gestite, ognuna con le proprie particolarità, dalle questioni legali alla divisione dei beni, fino alla gestione della custodia dei figli.

L’AI utilizzerà queste informazioni per identificare modelli ricorrenti e comportamenti tipici che hanno portato alla risoluzione positiva di casi simili. Questo consentirà di elaborare proposte di accordo automatizzate, ottimizzate sulla base di esperienze passate e suggerire ai coniugi soluzioni che tengono conto delle complessità delle loro situazioni specifiche. Nonostante l’alta automazione, il ruolo dell’esperto umano rimarrà comunque fondamentale. Le soluzioni proposte dall’algoritmo continueranno ad essere validate e personalizzate da professionisti del settore, che garantiranno un approccio empatico e adeguato ai bisogni delle famiglie coinvolte. In questo modo, l’elemento tecnologico e umano si integrano, offrendo un servizio più completo e adattabile alle diverse esigenze di ogni coppia.

“Siamo convinti che l”intelligenza artificiale applicata al divorzio online aprirà nuove frontiere nel campo del diritto di famiglia, soprattutto per la sua capacità di ridurre i costi, accorciare i tempi e rendere i processi di negoziazione più equi e imparziali. Ma siamo altrettanto convinti che, la componente tecnologica non sostituirà l’intervento umano: gli utenti che si avvalleranno di Coniugi Tutelati saranno sempre supportati da esperti legali e mediatori familiari, che garantiranno un approccio empatico e personalizzato, particolarmente importante in casi complessi o emotivamente delicati quali quelli di una separazione”, ha concluso Luca Rallo.

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