Ta giugno e agosto, più di 150.000 prenotazioni per voli tra Dubai e Roma, Milano, Venezia e Bologna
Roma, 27 set. (askanews) – L’estate 2024? Per Emirates Italia è stata un grandissimo successo. A dirlo sono i dati che la compagnia aerea ha rilasciato in occasione della Giornata Mondiale del Turismo e che raccontano come la stagione dei viaggi nel nostro Paese abbia performato in modo importante. In particolare, il dato sicuramente più interessante è quello relativo al “fattore di carico medio dei posti” che nei mesi di giugno e luglio, sui voli da e verso i 4 gateway della compagnia aerea in Italia, ovvero Roma, Venezia, Milano e Bologna, ha superato l’80%, a testimonianza della crescente attrattività del nostro Paese tra i viaggiatori del network globale di Emirates.
Nella stagione estiva 2024, Emirates – si legge in una nota – ha operato più di 600 voli con un mix di Airbus A380 e Boeing 777, attraverso quattro gateway italiani. I due principali aeroporti internazionali per gli scali sono stati Dubai e New York, anche se non sono state necessariamente le destinazioni finali. Infatti, al di là di questi due grandi hub, i passeggeri in partenza dall’Italia hanno proseguito il loro viaggio verso destinazioni come Denpasar, Tokyo, Bangkok e Male, che sono state le scelte più popolari per chi ha deciso di trascorrere le proprie vacanze all’estero.
Considerate le 150.000 prenotazioni effettuate nel periodo di punta, i dati di Emirates hanno rivelato un’interessante tendenza: ben il 59% dei viaggiatori ha scelto di viaggiare da solo. Questo dato sottolinea un trend crescente verso il turismo individuale ed evidenzia il numero in crescita di chi viaggi per lavoro. Di contro, sono state più di 5.900 le prenotazioni effettuate per viaggi di gruppo con tre o più persone.
Un’analisi più approfondita dei dati rivela anche differenze significative tra i passeggeri in partenza e quelli in arrivo. Quelli in partenza dall’Italia (oltre 80.000 persone) hanno optato per soggiorni di circa 13,9 giorni con un costo medio del volo di circa 1.300 euro. Le prime 5 destinazioni sono state New York, Dubai, Denpasar, Tokyo e Bangkok. Al contrario, chi è arrivato in Italia – oltre 95.000 persone – ha cercato di sfruttare al massimo la propria vacanza, soggiornando per quasi 17 giorni e spendendo in media 1.700 euro per il volo. I passeggeri in entrata sono stati quelli provenienti da Australia, Dubai e New York, mercati chiave per la compagnia.
“Il turismo italiano ha vissuto un’annata eccezionale: le presenze di visitatori stranieri sono aumentate del 14% e la loro spesa del 20% nei primi due mesi del 2024, contribuendo in modo significativo alla crescita del PIL. In questo scenario, Emirates, con un load factor dell’80.9% durante l’estate, ha dimostrato un’eccellente performance nel mercato italiano, consolidando la propria posizione come leader nel settore aereo. Grazie a prodotti e servizi di altissima qualità, a una connettività senza pari e a un forte impegno nei confronti del Bel Paese, l’estate italiana di Emirates ha contribuito in modo determinante alla crescita del turismo italiano”, ha dichiarato Flavio Ghiringhelli, Country Manager di Emirates Italia.
Risultati che sono possibili – prosegue il comunicato – grazie a un’ottima pianificazione da parte di Emirates che: – ha rafforzato le operazioni da e verso l’Australia – per offrire una connettività sempre più ampia e senza interruzioni e facilitare gli scambi con l’Italia; – ha consolidato le rotte dall’Italia verso Dubai – l’hub della compagnia aerea che nel 2024 è diventato primo al mondo per numero di passeggeri – con oltre 40 voli settimanali verso Dubai; – continua a mantenere il suo presidio sulla rotta New York – Milano che, a oggi, si conferma una delle preferite per tutti i viaggiatori che raggiungono l’Italia (tra il 1° settembre 2023 e il 31 agosto 2024 il 16% del totale passeggeri arrivato in Italia con Emirates è arrivato da New York).