In scena dal 26 al 29 settembre sulla tutela del Mediterraneo
Roma, 26 set. (askanews) – Dal 26 al 29 settembre, la città di Cagliari diventa il cuore pulsante della prima edizione del MED FEST – A SUSTAINABLE PATH, un evento internazionale dedicato alla tutela del Mediterraneo, alla sua biodiversità, alla cultura e al turismo sostenibile.
Il festival, promosso dalla Regione autonoma della Sardegna – Assessorato del turismo, artigianato e commercio e dal Comune di Cagliari, rappresenta un’importante occasione per favorire il dialogo tra i Paesi mediterranei e promuovere una gestione sostenibile delle risorse, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
L’inaugurazione – che ha visto in apertura un videomessaggio di Nello Musumeci, Ministro per la protezione civile e per le politiche del mare – si è tenuta oggi alla presenza di Franco Cuccureddu, Assessore del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna; Marco Benucci, Presidente del Consiglio comunale di Cagliari; Marco Faimali, Direttore CNR-IAS e referente comunicazione NBFC e Francesca Messina, Responsabile dell’Unità Comunicazione del CNR; Massimo Labra, Professore Ordinario Università degli Studi di Milano-Bicocca e Direttore Scientifico di National Biodiversity Future Center; per il MED FEST il Presidente Giuseppe Ligorio, il Responsabile Relazioni Estere Chouman Barwari e il Direttore ESG Daniela Ropolo.
Il MED FEST ha come obiettivo principale quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e gli stakeholder internazionali sull’importanza di proteggere e valorizzare la biodiversità del Mediterraneo, che rappresenta dal 4% al 25% delle specie marine globali. Il programma include live streaming, dirette nazionali digitali con protagonisti esperti e istituzioni, con un focus particolare sulla promozione di un turismo sostenibile, inclusivo e rispettoso dell’ambiente.
Tra i principali ospiti attesi, ci saranno Andrea Giordano, Vice Capo di Gabinetto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Riccardo Rigillo, Capo di Gabinetto del Ministero della Protezione Civile e del Mare, e Marco Faimali, Direttore del CNR/IAS, insieme a rappresentanti di organizzazioni internazionali e delle istituzioni locali, tra cui Franco Cuccureddu, Assessore al Turismo della Regione Sardegna, e Massimo Zedda, Sindaco di Cagliari.
Il MED FEST ospiterà tre giornate di incontri istituzionali e internazionali presso il T Hotel Congress il 27, 28 e 29 settembre, con 13 live streaming di 40 minuti ciascuno, che copriranno quattro aree tematiche principali: biodiversità, sostenibilità socio-ambientale, cultura e inclusione, e turismo e territorio. Interverranno, tra i tanti, Donatella Bianchi, conduttrice di Linea Blu su Rai 1, Massimo Labra, Direttore Scientifico del National Biodiversity Future Center (NBFC), e Marco Cattaneo, Direttore di National Geographic Italia, che modererà i live streaming dedicati alla biodiversità e futuro sostenibile.
Il 27 settembre, in occasione della Giornata Mondiale del Turismo, il MED FEST diventerà un palcoscenico internazionale per la promozione del valore sociale, culturale ed economico del turismo. Saranno presenti rappresentanti di vari Paesi mediterranei, tra cui gli ambasciatori di Marocco, Tunisia, Egitto, Spagna e Turchia, per discutere dell’importanza di un turismo sostenibile e inclusivo, con la partecipazione del Ministero del Turismo italiano e di numerosi operatori del settore.
Il Teatro Lirico di Cagliari sarà la cornice di due serate di gala che metteranno in risalto la creatività e il talento dell’area mediterranea. La prima serata, il 28 settembre, dedicata ai MED FEST Awards, premierà progetti di eccellenza nei settori della ricerca, della musica, del cinema, della letteratura e delle arti visive, con la partecipazione di ospiti internazionali. Condotta da Francesco Facchinetti e Barbara Politi, la cerimonia vedrà la presenza di personalità di spicco come l’attore e regista Marco D’Amore, l’attrice egiziana Arwa Gouda, i cantanti Ermal Meta, Fiorella Mannoia e Noa, insieme ai campioni olimpici Massimiliano Rosolino e Marta Maggetti, quest’ultima orgoglio di Cagliari.
Tra i progetti premiati spiccano la scultrice Emily Young con il progetto “La casa dei Pesci”, Daniela Ropolo con il “Beach Care Project”, e le fondatrici della start-up “Mariscadoras”, che trasformano il Granchio Blu in una risorsa alimentare.
La seconda serata, il 29 settembre, sarà interamente dedicata alla musica, con il Concerto del Mediterraneo che vedrà protagonista la celebre cantante internazionale Noa, la cui performance celebrerà la bellezza e l’importanza del Mare Nostrum.
Il MED FEST si articolerà in diverse location di Cagliari, con il MED Village come fulcro dell’evento. Il T Hotel Congress, il Parco della Musica e il Teatro Lirico ospiteranno mostre d’arte, degustazioni enogastronomiche e concerti. L’apertura ufficiale del festival si tiene oggi, giovedì 26 settembre, con “Parole e musica” con protagonista Giovanni Allevi – un viaggio di suoni, immagini, dissonanze, disarmonie e armonie dell’essere umano e il suo rapporto con la Biodiversità “regina” del Turismo nel Mediterraneo – seguita il giorno successivo, venerdi 27 settembre, dal concerto di Karima, che presenterà lo spettacolo intitolato “Mediterranea”. Sabato 28 settembre sarà invece la volta dello show curato dai protagonisti di Radio 105 con “Mamacita – La notte blu”, un evento musicale dedicato alla cultura mediterranea.
“Il MED FEST è il primo evento internazionale che mette in luce l’unicità dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. L’obiettivo è duplice: da un lato, creare sinergie tra le nazioni coinvolte e affrontare insieme le sfide comuni; dall’altro, valorizzare il patrimonio naturale, artistico e culturale del Mediterraneo. Questi quattro giorni saranno un’occasione per discutere di turismo sostenibile, biodiversità e innovazione, con una particolare attenzione al contesto della Sardegna, che con la sua bellezza naturale e posizione strategica è il cuore pulsante di questo evento” dichiara Giuseppe Ligorio, Presidente del MED FEST, a cui fa eco Daniela Ropolo, Direttore ESG – Environment Social Governance: “Il Mediterraneo è il filo conduttore del MED FEST, ma la sua interpretazione si basa su una visione attuale di sostenibilità concreta e responsabile. In Sardegna, il turismo sostenibile legato alla tutela del Mediterraneo è fondamentale per preservare questo incredibile patrimonio naturale. Durante il festival si parlerà di biodiversità, innovazione, tecnologia, e si affronteranno temi chiave come la scarsità d’acqua e la qualità ambientale. Il MED FEST vuole essere un esempio di come la sostenibilità possa promuovere il progresso economico e sociale, collegando ambiente, cultura e inclusione in un dialogo costruttivo tra i Paesi mediterranei”.
Grazie alla partecipazione di artisti, esperti e istituzioni provenienti dai 24 Paesi affacciati sul Mediterraneo, il MED FEST si configura come un evento di portata internazionale, che unirà innovazione, cultura e impegno per la sostenibilità. Un appuntamento imperdibile per esplorare il futuro del Mediterraneo, proteggendo il suo ricco patrimonio naturale e culturale.