Sul lungolago assaggi, mercatini, mostre, concerti e spettacoli
Milano, 25 set. (askanews) – Da giovedì 3 a lunedì 7 ottobre torna a Bardolino (Verona) la “Festa dell’uva e del vino Bardolino”, giunta alla 93esima edizione. Nella suggestiva cornice in riva al lago di Garda sono in programma cinque giorni di degustazioni, enogastronomia, mercatini, mostre e spettacoli per i più piccoli.
La tradizionale manifestazione, organizzata dalla Fondazione Bardolino Top e dal Comune di Bardolino che è stata presentata all’Istituto “Luigi Carnacina”, vedrà impegnati negli stand i volontari di 27 associazioni del paese che proporranno gustosi piatti, accompagnati dal protagonista della festa, il vino Bardolino (Classico Doc, Superiore Docg, Chiaretto Doc Spumante) prodotto da 22 Cantine del territorio.
“Questa è una festa molto sentita sia dalla comunità che dai numerosi turisti che si godono la fine della stagione estiva sul lago” ha affermato il sindaco di Bardolino, Daniele Bertasi, ricordando che da “93 anni celebra il forte legame col territorio e con il nostro passato, essendo nata come momento di ringraziamento per la fine della stagione agricola: radici che ricorderemo con il corteo inaugurale, con i bambini vestiti a tema, e con una mostra fotografica diffusa di immagini d’epoca, per approfondire la storia e il lavoro che sta dietro a ogni bicchiere di vino”.
Nei cinque giorni di festa gli stand enogastronomici resteranno aperti a pranzo e a cena, su lungolago Cornicello, lungolago Mirabello e nel parco di Villa Carrara Bottagisio, dove sarà installata una nuova tensostruttura che permetterà di mangiare anche al coperto e assistere ai concerti dal vivo con la splendida vista del lago. Ci saranno poi i mercatini aperti sul lungolago Roma (dalle 11 alle 23), e ogni sera, musica dal vivo e dj set nel parco di Villa Carrara Bottagisio e, il venerdì e il sabato sera, anche sul lungolago Roma.
Tante le novità annunciate: i giochi e gli spettacoli di burattini per i bambini al Parco Bassani, una mostra fotografica diffusa, l’esposizione di trattori Landini d’epoca a fianco della chiesa di San Severo, oltre ai parcheggi incrementati e alla conferma del bus navetta comunale.