Bartoli: crescente domanda d’Italia espressa dai cittadini indiani
Milano, 24 set. (askanews) – L’Ambasciata d’Italia a New Delhi e VFS Global hanno inaugurato il 20 settembre il nuovo Centro Visti di VFS Global a New Delhi, dedicato all’Italia. All’evento hanno partecipato rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri del Governo indiano, numerosi Consoli degli Stati membri dell’Area Schengen e professionisti del settore viaggi e turismo.
“Siamo molto soddisfatti di inaugurare oggi il nuovo Centro Visti VFS di Delhi, dedicato esclusivamente all’Italia – ha dichiarato Antonio Bartoli, Ambasciatore d’Italia in India, nel suo discorso di benvenuto – Il nuovo Centro ci permetterà di aumentare significativamente la qualità del servizio offerto al pubblico, continuando a soddisfare la crescente domanda d’Italia espressa dai cittadini indiani. Una domanda che crescerà ulteriormente, con l’attuazione dell’Accordo di partenariato di mobilità e migrazione, firmato da Italia e India. L’Ambasciata d’Italia è intenzionata a raggiungere alla fine del 2024 il numero record di domande di visto mai trattate a Delhi”.
Yummi Talwar, Chief Operating Officer – South Asia, VFS Global ha dichiarato: “VFS Global condivide un rapporto di lunga data con il Governo italiano dal 2004, e siamo entusiasti di espandere ulteriormente il nostro partenariato. Il nuovo e rinnovato centro di New Delhi giocherà un ruolo cruciale nel soddisfare efficacemente la crescente domanda di viaggi in Italia, una delle destinazioni più popolari al mondo. Siamo certi che questo centro migliorerà l’esperienza dei clienti rendendo il processo di richiesta di visto ancora più efficiente, aiutandoci così a supportare al meglio i viaggiatori”.
Dal rilancio della mobilità internazionale, dopo il superamento delle restrizioni imposte dalla pandemia di Covid, l’Italia ha intensificato significativamente i propri sforzi al fine di soddisfare la crescente domanda di visti espressa dal pubblico indiano.
Nel 2022, gli Uffici Visti italiani in India hanno trattato un totale di 67.000 richieste di visto. Un anno dopo, l’Ambasciata d’Italia a New Delhi e i Consolati Generali d’Italia a Mumbai e Calcutta hanno aumentato la loro produttività complessiva del 36%, raggiungendo un totale di 91.600 domande di visto trattate in India nel 2023.
Con l’apertura del nuovo Consolato Generale d’Italia a Bangalore, nei primi sei mesi del 2024 le richieste dagli Uffici Visti italiani in India sono aumentate di un ulteriore 28%, con 54.200 pratiche trattate, e con la prospettiva di superare le 100.000 domande di visto in India entro la fine dell’anno.