Per accelerare sviluppo e aumentare capacità produttiva
Milano, 23 set. (askanews) – Mantero ha acquisito il 70% di Maglificio Ites, azienda manifatturiera nata nel 1955 ad Agliana, Pistoia, e oggi guidata dalla terza generazione della famiglia fondatrice. Questa operazione “rappresenta una tappa cruciale nel piano di sviluppo triennale di Mantero 2024-2026 – si legge in una nota – volto a consolidare la propria posizione nel mercato del lusso e ampliare la gamma di prodotti, tradizionalmente legata alla seta e all’accessorio tessile”.
Attraverso una combinazione di crescita organica e acquisizioni esterne, Mantero punta ad accelerare il proprio sviluppo, aumentare la capacità produttiva e rafforzare la propria competitività. Per Maglificio Ites si tratta di una nuova tappa nello sviluppo del business che mira all’acquisizione di nuovi clienti, all’espansione in nuovi mercati e alla capacità di investire in progetti di innovazione.
L’operazione si basa sulla costruzione di un’identità comune, fondata sull’integrazione di due modelli di business complementari e sulla centralità delle persone. Mantero oggi conta 500 dipendenti e una struttura totalmente verticalizzata, mentre Ites ha attualmente 44 lavoratori.
“Questa partnership costituisce un passo molto importante nel lungo percorso di Maglificio Ites – hanno detto Francesca e Nicola Matteini, soci e amministratori di Maglificio Ites -L’incontro con Mantero ci ha permesso di toccare con mano una realtà stimolante, moderna e al contempo densa di tradizione, e di individuare immediatamente una sintonia di valori, vision e obiettivi. Siamo felici ed orgogliosi di iniziare questo cammino congiunto, che ci offrirà l’occasione di accrescere le competenze in maniera strutturata attraverso la contaminazione delle nostre realtà”.
“Si tratta della prima acquisizione di maggioranza che Mantero realizza negli ultimi anni ed è un momento emozionante per tutti noi – ha dichiarato Franco Mantero, presidente – Quando ho visitato per la prima volta il Maglificio Ites ad Agliana, ho percepito immediatamente una forte affinità con la nostra realtà; mi è sembrato di entrare in un reparto di Mantero, ed è stato chiaro che chi guida oggi Ites condivide i nostri stessi valori e la nostra visione del futuro. Questa operazione segna l’inizio di un percorso strategico che concretizzeremo nei prossimi anni e che ha tra i suoi obiettivi principali proprio l’ampliamento della gamma e la diversificazione. Due aspetti cruciali che rinforzeranno la nostra strategia commerciale, attenuando le alternanze di prodotto insite nei cicli della moda”.