“Per trarre ispirazione dal gesto eroico della vendemmia”
Milano, 21 set. (askanews) – Dal 22 al 24 settembre i cinque finalisti del Premio Campiello Giovani 2024, Sofia Aleandri, Giulia Arnoldi, Daniele Camagna, Francesco Maisto e Filippo Triolo, saranno ospiti del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg per la terza edizione di “Trame di Vite”.
Per il terzo anno consecutivo, l’Ente consortile offre dunque ai giovani scrittori l’occasione di vivere un’esperienza immersiva nel paesaggio unico del Conegliano Valdobbiadene durante la vendemmia, con lo scopo di trarne lo spunto letterario per un loro racconto inedito. “Siamo impazienti di accogliere i nuovi finalisti sulle nostre colline” afferma il presidente del Consorzio, Franco Adami, aggiungendo che “noi amiamo il nostro territorio e con il nostro lavoro nei vigneti lo custodiamo con orgoglio, ma la nostra è anche una terra di cultura che è stata culla ed ispirazione di celebri scrittori italiani. Dalla nostra identità – prosegue Adami – nasce quindi l’idea del progetto ‘Trame di Vite’, portare dei giovani scrittori ad ammirare la bellezza unica al mondo del nostro paesaggio e ad assaggiare la vita dei viticoltori che ne sono artefici: l’anno prossimo leggeremo nelle loro parole la nostra bellezza e i nostri sentori”.
“Trame di Vite” prevede tre giorni di passeggiate sulle Rive, le colline più impervie del territorio, l’osservazione della vendemmia sui versanti scoscesi, incontri con autori locali e con i luoghi di Andrea Zanzotto e un tour nei luoghi più suggestivi della Denominazione Conegliano Valdobbiadene. Al termine di questa esperienza ai ragazzi è richiesto di scrivere un racconto e di consegnarlo entro il febbraio dell’anno successivo; i racconti inviati saranno poi raccolti e pubblicati, a cura del Consorzio, nella terza raccolta “Trame di Vite”.