“Cammino lungo e faticoso ma abbiamo difeso la sostanza”

Roma, 17 set. (askanews) – Con la firma dell’Accordo per lo sviluppo e la coesione tra il Governo e la Regione Campania, questa mattina a Palazzo Chigi, “abbiamo lo sblocco definitivo di 6,2 miliardi, per quello che ci riguarda questo accordo sblocca interventi importanti che riguardano il mondo della cultura, della sanità, alcuni ospedali importanti, si sblocca un comparto di politiche sociali: diamo respiro all’economia e interveniamo su alcuni punti delicati, assetto del territorio, viabilità, opere non completate da parte dei Comuni”. Lo ha spiegato il presidente della Campania Vincenzo De Luca uscendo da Palazzo Chigi.

“A Bagnoli – ha precisato – è destinato 1,2 miliardo, sono stati sottratti al Fondo di Coesione 200 milioni di euro destinati a finanziare il 50% degli interventi nei Campi Flegrei, scelta condivisa ovviamente. È stato un cammino lungo e faticoso, ma si conclude finalmente. Si è concluso un iter amministrativo molto lungo, molto complesso, che ha conosciuto anche momenti di confronto difficile. Negli ultimi giorni abbiamo registrato un’accelerazione da parte del Ministero della Coesione e della Presidenza del Consiglio dunque si è concluso l’iter per la stipula dell’accordo, credo in un clima di collaborazione e rispetto reciproco in relazione alle nostre funzione”.

“C’è stata un’articolazione molto complicata perché ci sono state delle anticipazioni anche di alcune somme rispetto ai 6,2 miliardi. Poi ci sono stati altri interventi decisi in corso d’opera, quindi dopo l’11 ottobre, che sono rientrati nell’accordo che abbiamo firmato questa mattina. Io credo che il risultato finale sia importante e positivo per la Campania: si poteva fare prima, benissimo, siamo arrivati adesso ma abbiamo difeso la sostanza. Io credo che ci siano tutte le condizioni per fare un lavoro eccellente e noi siamo pronti con una struttura amministrativa e di gestione di grande qualità e di grande efficienza, per questo siamo fiduciosi”, ha concluso De Luca.

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