La dichiarazione finale del vertice dei ministri del Lavoro

Cagliari, 13 set. (askanews) – I Paesi del G7 lavoreranno per un’intelligenza artificiale centrata sull’uomo e socialmente responsabile, garantendo lavoro dignitoso e opportunità di riqualificazione per tutti i lavoratori, inclusi quelli che sono stati sostituiti dall’IA. E’ quanto si legge nella dichiarazione finale del vertice dei ministri del Lavoro.

Promuoveranno una piano d’azione in stretta cooperazione con il settore privato, le organizzazioni dei lavoratori, la società civile, il mondo accademico e tutte le parti interessate. I ministri del Lavoro chiedono all’Oil e all’Ocse di essere supportati. Riconoscono il valore delle iniziative di cooperazione internazionale per affrontare i divari digitali che potrebbero ampliare le disuguaglianze globali, incluse quelle di genere, con un’attenzione particolare ai Paesi in via di sviluppo e alle economie emergenti.

Sottolineano inoltre l’importanza di garantire la protezione dei principi e dei diritti fondamentali nel lavoro per i lavoratori della catena di approvvigionamento dell’IA, sia all’interno che all’esterno dei Paesi del G7, inclusi quelli che revisionano e affinano i dati utilizzati per addestrare i sistemi IA.

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