L’ufficiale di macchine e un marinaio

Roma, 28 ago. (askanews) – Si allarga l’inchiesta della procura di Termini Imerese sul naufragio del veliero Bayesian al largo di Porticello (Palermo). Come riferisce il Quotidiano di Sicilia ci sono due nuovi indagati: si tratta dell’ufficiale di macchine Tim Parker Eaton, inglese di 56 anni, e del marinaio Matthew Griffith, francese di 22 anni. Sono indagati per omicidio colposo plurimo e naufragio colposo, come il comandante, James Cutfield che, interrogato nelle scorse ore, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Secondo l’accusa, scrive ancora il QdS, nella notte del naufragio Eaton non avrebbe attivato i sistemi di sicurezza durante la tempesta d’acqua, che avrebbe chiuso tutti i portelloni della sala macchine del veliero britannico Bayesian, poi affondato. Griffith invece non avrebbe dato un allarme tempestivo sull’arrivo della bufera. Altri avvisi di garanzia sarebbero attesi già nelle prossime ore.

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